Cosenza, emergenza rifiuti situazione esplosiva

La giunta provinciale di Cosenza, alla ripresa delle attività dopo la pausa estiva, si è riunita per discutere della situazione dei rifiuti. L’esecutivo ha chiesto un incontro urgente al commissario delegato per l’emergenza rifiuti Graziano Melandri nella sede della Presidenza della Provincia bruzia. Il presidente dell’ente Mario Oliverio torna a denunciare che “in tanti anni di emergenza rifiuti e di gestione commissariale nemmeno un impianto è stato realizzato nella provincia di Cosenza, che rimane quella più esposta nei ritardi per quanto concerne gli impianti” e che ”a decidere la cancellazione del termovalorizzatore in provincia di Cosenza fu la giunta Chiaravalloti con una delibera del 2004 con la quale si decise il raddoppio del termovalorizzatore di Gioia Tauro”. La giunta provinciale ha preso atto della grave situazione ambientale in cui sono costretti ancora ad operare quasi tutti i comuni del cosentino e, dopo aver espresso grande preoccupazione per l’attuale stato di cose, ha deciso di inviare una lettera al generale Melandri. ”La grave situazione che si è venuta a determinare nel corso di queste settimane in quasi tutti i Comuni della Provincia di Cosenza -ha affermato il presidente Oliverio al termine dei lavori della Giunta- richiede iniziative urgenti ed adeguate. Abbiamo chiesto di incontrare il Commissario Melandri per avere un quadro più preciso della situazione e conoscere le scelte adottate o che si intendono assumere per fronteggiare nell’immediato una situazione che rischia di aggravarsi ulteriormente con grave danno per le comunità e per i territori”. Successivamente all’incontro con il commissario, ha concluso Oliverio, ”valuteremo tutte le iniziative necessarie da concertare con i Comuni per fronteggiare una situazione che rischia di diventar esplosiva”.