Serra San Bruno e Tropea, il consigliere regionale Grillo difende i tagli alla Sanità

Alfonsino Grillo, vice presidente del Gruppo Scopelliti Presidente in consiglio Regionale, ad una prima lettura della nota del Direttore Generale Dipartimento salute, Antonino Orlando, afferma che “Il piano di rientro, nella parte relativa agli ospedali di Serra San Bruno e Tropea, è razionale e ragionevole”. – Continua Grillo – “Se è vero che a Serra San Bruno e Tropea saranno garantiti i servizi di radiologia, chirurgia anestesia in day surgery 24 ore per cinque giorni su sette, non c’è quella paventata penalizzazione dei due presidi di cui ha parlato ieri l’on. Salerno. L’assetto delineato è quello annunciato dal Presidente Scopelliti nei convegni divulgativi da lui tenuti nell’autunno scorso e coniuga apprezzabilmente l’esigenza di razionalizzare i costi salvaguardando i servizi. Tutto sommato, il sistema sanitario vibonese (che comprende anche Soriano, convertito giorni fa in polo ambulatoriale di eccellenza) non esce affatto “sconfitto” da questo piano di rientro.

Vedo, inoltre, che è prevista la possibilità di assumere personale a tempo determinato e si è anche trovata una soluzione al problema delle ambulanze che, negli ultimi mesi, aveva provocato disagi al personale dell’ospedale di Serra San Bruno. Quindi le suddette considerazioni non possono che condurre alla richiesta sincera, rivolta all’on.Nazzareno Salerno, di ritirare le dimissioni da presidente della commissione Sanità perchè non sembra essercene motivo. Per il futuro è auspicabile un più efficace coordinamento nelle comunicazioni tra commissione consiliare regionale, dipartimento della Salute ed Asp, altrimenti potrebbero sorgere discordanze interpretative sui contenuti. Si eviterebbero, così facendo, conseguenze dell’agire politico che rischiano di creare tensioni e di prestare il fianco a chi oggi, invece di assumere posizioni responsabili di fronte ad un piano di rientro imposto dal Governo (già dalla precedente legislatura regionale) preferisce adire le demagogicamente le piazze illudendosi di provocare effetti devastanti sulla stabilità di questa maggioranza. Il fine ultimo del Governo Scopelliti, va ricordato – conclude Grillo – è quello di garantire, responsabilmente e con fermezza, il diritto dei cittadini ad un sistema sanitario efficiente ed efficace e non a tutelare posizioni campanilistiche e sacche di privilegio di una sparuta casta politico-professionistica che ha causato danni alla sanità calabrese”.