Roma Capitale, la caccia di Alemanno ai tassinari abusivi

Operazione della municipale capitolina nelle zone del teatro di Marcello, di piazza della Repubblica e Termini. Cinquanta agenti e 11 pattuglie dei vigili urbani alla presenza del sindaco di Roma, Gianni Alemanno, hanno controllato 125 auto, elevate 21 multe e fermati 10 veicoli. “Contro gli Ncc abusivi abbiamo individuano 105 mezzi di fuori Roma. I controlli si svolgono ogni giorno, ne sono stati fatti circa 2700 da inizio anno, ma oggi abbiamo effettuato una vera e propria operazione per dare un segnale forte. Il nostro obiettivo è far si che chi opera stabilmente come Ncc nella Capitale abbia una licenza di Roma, non solo per evitare la concorrenza sleale agli Ncc e ai tassisti ma anche per tutelare gli interessi della città perché chi esercita illegalmente usa Roma senza pagare le tasse”. L’operazione, coordinata dal comandante Maurizio Maggi, è stata condotta da due gruppi dei vigili urbani, quello denominato “Pronto intervento traffico” e quello “Sicurezza sociale urbana”. Gli Ncc abusivi individuati provenivano da Abruzzo, Molise, Campania, Sicilia e da altri comuni del Lazio tra cui il famigerato Campodimele. ”A settembre sarà approvato il nuovo regolamento per i taxi e per gli Ncc in cui ci saranno norme molto più severe per evitare gli abusi. Ci saranno anche le nuove tariffe per i taxi. Abbiamo atteso per tre anni una regolamentazione nazionale che poi è stata bloccata e rinviata. Ora abbiamo deciso di fare da soli. Nel futuro regolamento ci sono norme che contrastano gli abusivi”. Ad assicurarlo Alemanno, a margine di un sopralluogo in un cantiere a Corso Rinascimento. ”Nel momento in cui saremo riusciti a mettere un freno al fenomeno dell’abusivismo siamo disposti anche a fare nuovi bandi per rilasciare licenze Ncc in maniera tale da riequilibrare il mercato e far pagare le licenze a Roma e non in altri Comuni”.