Roma e Lazio sfida calcistica multifronte si parte dall’Europa

Dall’urna di Nyon è uscito uno dei peggiori avversari che l’Udinese potesse pescare. Sarà l’Arsenal di Arsene Wenger a contendere ai friulani l’ingresso ai gironi di Champions league. Meglio è andata alle romane: due squadre abbordabili per Roma (lo Slovan Bratislava) e Lazio (i macedoni del Robotnicki), uniche rimaste in Europa league dopo l’uscita del Palermo.  In Europa League avversarie abbordabili per Roma e Lazio, in teoria entrambe sorteggiate in casa per la partita d’andata. I giallorossi, che giocheranno invece la prima partita in trasferta in virtù del peggior piazzamento in campionato, hanno trovato gli slovacchi dello Slovan Bratislava. I biancocelesti, invece, esordiranno in casa contro i macedoni del Rabotnicki. L’andata si giocherà il 18 agosto, il ritorno il 25. Per la nuova Roma di DiBenedetto e Luis Enrique si tratterà del primo vero banco di prova. Un modo per valutare il lavoro del nuovo allenatore e del direttore sportivo Sabatini. Se i dirigenti giallorossi avranno lavorato bene Luis Enrique non avrà bisogno di fare magie per passare il turno. Chiamato a confermare quanto ha fatto vedere l’anno scorso Edy Reja con la sua Lazio. La squadra rivelazione della passata stagione si è rinforzata con acquisti del calibro di Klose e Cissè. Gente abituata ai palcoscenici europei. Tra le altre partite l’Atletico Madrid, vincitore dell’edizione 2010, se la vedrà con i portoghesi del Vitoria, mentre il Braga, finalista nel 2011, contro lo Young Boys.