Gioia Tauro, il malcostume dei gioiesi che non mantengono pulita la città

Duro e schietto il consigliere comunale di Insieme per Gioia, Santo Bagalà, che denuncia come alle ore 11:00, dopo che è stata regolarmente effettuata la raccolta dei rifiuti a Gioia Tauro, intorno ai cassonetti ci sono buste di spazzature nonché materiali  ingombranti quali  lavatrici, frigoriferi ed ogni altro tipo di rifiuto che non andrebbe gettano ne fuori ne dentro ai cassonetti. “Ciò vuol dire che la responsabilità va data solo ed esclusivamente ai quei cittadini che non hanno alcun rispetto per il bene comune”. Bagalà ne ha anche per Piana Ambiente “Deve non non limitarsi al solo svuotamento dei cassonetti – precisa – ma recuperare una forte collaborazione tra le parti per dare una ripulita a tutta l’area dove sussistono i cassonetti. Inoltre   va tuttavia richiamata l’attenzione e l’intervento sul fatto che da oltre 10 giorni i cassonetti della differenziata non vengono ripuliti. Perciò potenziare il numero dei cassonetti – più manutenzione, e da parte del comune, maggiore vigilanza per far rispettare l’ordinanza del sindaco”. Allo stesso tempo l’esponente della minoranza comunale ricorda che “tutto ciò rende vano il lavoro che il sottoscritto, unitamente ad alcuni consiglieri comunali , stanno effettuando al fine di poter  fare abbassare la pressione fiscale in materia di tarsu”. Il consigliere chiede di indire una riunione, con l’assessore al ramo e Piana Ambiente “per meglio armonizzare la raccolta e raggiungere a breve gli obiettivi  che il gruppo si è posto. Nell’immediatezza auspichiamo una forte collaborazione della cittadinanza nel rispettare l’ordinanza comunale per gli orari di utilizzo dei cassonetti. La città è di tutti rispettiamola”.