Tornano i classici appuntamenti di estivaLugano

Ad animare i fine-settimana di Lugano con eventi aperti a tutti, ogni venerdì, sabato e domenica fino al 28 agosto. Teatro, danza, concerti, matinée e spettacoli per bambini sono in cartellone tra la Piazza Manzoni, la Rivetta Tell e il Parco Ciani, sempre approfittando del lungolago chiuso al traffico, (ve+sa 20:30-00:00). Tutti gli eventi sono gratuiti e si svolgono con qualsiasi tempo, in caso di pioggia infatti si terranno in luoghi sostitutivi al chiuso.

Il programma di venerdì 5 agosto presenta: “Storie di topi e di topini” da Leo Lionni, adatto anche ai bambini più piccoli; il “Concerto Rumoristico” : un toccante spettacolo comico con Nina Dimitri e Silvia Gargiulo, per tutti (anche per bambini, quelli più amanti del teatro), e, terza proposta, il “Living Hotel Concerto” con Paolette e la sua band milanese.

Storie di topi e di topini

Baby

ore 20:30, Gradinata Villa Ciani

(in caso di pioggia: Centro Esposizioni, MAC 3)

Teatro del vento, Bergamo.

Di e con Chiara Magri

Lo spettacolo si compone di tre storie liberamente ispirate ai racconti di Leo Lionni e Levy Didier, portate sulla scena con intensità ed umorismo. Tre racconti dove il microcosmo fantastico dei topolini ci indica come la forza dell’affetto, dell’amicizia e l’amore possano vincere ogni difficoltà.

Età consigliata: dai 3 ai 10 anni.

Concerto Rumoristico

Teatro

ore 21:00, Parco Ciani

(in caso di pioggia: Teatro il foce)

Regia di Ueli Bichsel, con Nina Dimitri e Silvana Gargiulo;

Una toccante e splendida serata comica con due donne di forte impatto

Quando la sensibile pianista, Silvana Gargiulo, non segue come desiderato il temperamento delle canzoni boliviane di Nina Dimitri, ne segue logicamente la catastrofe che il pubblico si aspetta. Una reciproca incomprensione si scatena, ma non è a discapito di una o dell’altra, perché la simpatia trova una strada inimmaginabile.

Paolette presenta “Living Hotel Concerto”

Musica

ore 22:00, Rivetta Tell

(in caso di pioggia: Teatro il foce, foyer)

Paola Donzella (voce), Daniele Grego Gregolin (chitarra), Danilo Mazzone (tastiere), Marco Maggiore (batteria), Giacomo Tagliavia (basso)

Paolette (Paola Donzella) ha una voce intensa e delicata, caratterizzata da una vena espressiva melodie art rock. Ex vocalist degli Elisir (già ospiti di estivaLugano nel 2009 e vincitori lo stesso anno della Targa per il miglior esordio al Premio Tenco con l’album d’esordio Pere e Cioccolato/Odd Times Records/Egea), offre un nuovo, fragrante spettacolo, che non rinnega nulla della folgorante esperienza con gli Elisir, ma che anzi la rilancia in grande stile, immergendosi in colori e trasparenze decisamente art-rock.

La accompagna una nuova band, tutta al maschile, chitarra, basso, batteria e tastiere. Unico transfuga degli Elisir Daniele Grego Gregolin, cui è affidato il compito di tirare di manouche con la sua chitarra popdecò. Gli altri tre musicisti vengono dalle nuove leve milanesi e sono quanto di meglio la piazza moneghina possa offrire: Danilo Mazzone alle tastiere, Marco Maggiore alla batteria, Giacomo Tagliavia al basso.

Paolette canta un repertorio ricercato che va dalla musica francese della prima metà del 900 a reinterpretazioni di brani famosi. Il palcoscenico si trasformerà nella hall di un grande albergo dove tutti potranno entrare per rilassarsi e divertirsi tra “rimbalzi” musicali e curiose battute.

La serata del 6 agosto offre ai bambini “Il bosco in valigia” del Teatro dei fauni e per i più grandi il commovente e poetico concerto dedicato ad Alfonsina Storni e il concerto del chitarrista locarnese Marco Cortesi, che presenta un gruppo di interessantissimi interpreti internazionali del jazz, tra cui il batterista Asaf Sirkis.

Il bosco in valigia

Baby

ore 20:30, Gradinata Villa Ciani

(in caso di pioggia: Centro Esposizioni, MAC 3)

Itinerario fantastico con la donna del bosco

Teatro dei Fauni, Locarno. Di e con Santuzza Oberholzer

C’era una volta una donna che viveva nel bosco, mangiava i suoi frutti e riposava alla sua ombra. D’estate faceva la doccia alla cascata. D’inverno, quando il vento visitava il bosco coi suoi aghi pungenti si rifugiava in una grotta. Per illuminarsi in quell’oscurità si raccontava delle storie. Un giorno si affacciò all’apertura del suo rifugio e si accorse che il bosco era andato via. Mise in fretta le sue storie in una valigia e partì alla ricerca del bosco.

Età consigliata: dai 4 anni

Si Alfonsina no vuelve

Musica

ore 21:00, Parco Ciani

(in caso di pioggia: Teatro il foce)

Un viaggio musicale dal Ticino all’Argentina

Nicoletta Peduzzi (voce), Ruben Saccher (chitarra)

Traendo spunto dalle poesie di Alfonsina Storni, il duo esplora testi e mondi musicali che portano dal vecchio continente all’America latina, seguendo ritmi e armonie di bossanova, samba, bolero e tango. Accanto alle sonorità dello spagnolo scorrono anche note italiane e tedesche, senza dimenticare il dialetto ticinese.

Marco Cortesi EU project feat. Asaf Sirkis

Musica

ore 22:00, Rivetta Tell

(in caso di pioggia: Teatro il foce)

Pura energia jazz, raffinata e melodica

Marco Cortesi (chitarra), Fabienne Ambuehl from Copenhagen (piano, voce), Asaf Sirkis from London (batteria), Yuri Goloubev from Moskow (contrabbasso)

Il chitarrista locarnese si ripresenta al pubblico ticinese con una formazione tutta europea, che fa capo a due musicisti di calibro internazionale e una giovane promessa del jazz svizzero. Il gruppo propone delle riletture in chiave jazzistica di alcune cover celebri, brani originali e standards jazz.

Le proposte di estivaLugano per il weekend terminano domenica 7 agosto con il concerto matinée. Sul palco del Parco Ciani, l’Orchestra da Camera di Lugano, con il suo organico di 16 musicisti, promette “Musiche indiavolate”.

L’Orchestra da Camera di Lugano, Direttore Stefano Bazzi, presenta:

Allegro… con fuoco!

Musiche indiavolate per orchestra

ore 11:00, Parco Ciani

(in caso di pioggia: Teatro il foce)

Un programma torrido per una calda (si spera) mattina d’agosto: l’Orchestra da Camera di Lugano propone pagine classiche e moderne attorno al tema del fuoco. La Sinfonia “Il fuoco” di Franz Joseph Haydn, scritta nel pieno del suo periodo irrequieto e tempestoso, e la Sinfonia in re minore di Luigi Boccherini, che si conclude con una burrascosa danza delle furie ispirata alla dannazione di Don Giovanni, fanno da cornice alla Musica domestica e di corte di Dracula del compositore austriaco contemporaneo Kurt Schwertsik. Difficile resistere a tante tentazioni… musicali!

Dettagli – Durata: circa 55 min. Programma: Franz Joseph Haydn (1732-1809), Sinfonia in la maggiore n. 59 “Il fuoco”; Kurt Schwertsik (1935), “Draculas Haus- und Hofmusik” op. 18, Una sinfonia transilvana; Luigi Boccherini (1743-1805), Sinfonia in re minore op. 12 n. 4 “La casa del diavolo”.