Vercelli, allo studio anche un nuovo progetto di consegna generi alimentari, farmaci e giornali

Dall’inizio del prossimo mese di agosto in Val Sermenza e Val Mastallone, ad affiancare il consolidato servizio a chiamata “Flexibus”, torneranno in esercizio le linee ordinarie di trasporto pubblico locale. E’ questa la decisione assunta dall’Assessorato ai Trasporti della Provincia di Vercelli dopo il periodo di sperimentazione che ha visto l’effettuazione delle sole corse “a chiamata”. “Abbiamo raccolto le istanze del territorio, in particolare quelle che sono pervenute dagli operatori turistici che hanno riscontrato, da parte dei loro clienti, la richiesta di un servizio certo e programmato – ha commentato l’Assessore Angelo DAGO – e collaborando con ATAP siamo riusciti a programmare un servizio che risponda sia alle esigenze dei residenti che a quelle turistiche”.  In particolare dirette in Val Sermenza, da Varallo partiranno le corse alle 6.40 (limitata a Rimasco), alle 9.30 e alle 11.32; dalla fermata di Balmuccia bivio Rimasco invece le corse partiranno altre tre corse: alle 7.52, 14.20 e 18.58. I rientri da Carcoforo, sono invece previsti alle 8.35, 10.30, 13.02 e 16.35. Due le corse che invece partiranno solo da Boccioleto: alle 7.20 e alle 19.19. La Val Mastallone invece sarà servita da tre coppie di corse: le partenze da Varallo sono previste alle 12.05, 14.05 e 18.45; i rientri invece partiranno da Rimella alle 7.02, 13.10 e 15.10. In questi giorni Comunità Montana Valsesia, Provincia ed Atap stanno definendo la programmazione dei servizi che verranno realizzati alla ripresa delle scuole con l’obiettivo in questo caso di rispondere adeguatamente alla domanda di mobilità studentesca, più consolidata ed uniforme, ma anche a quella più erratica rappresentata da fasce di popolazione sociale particolare come quella rappresentata dagli anziani. “Ho intenzione – continua l’assessore Dago – di presentare alla Regione Piemonte, chiedendone il finanziamento, un progetto che preveda per le valli laterali, oltre a servizi di trasporto pubblico anche altri servizi di distribuzione e consegna farmaci, generi alimentari e giornali. Un servizio importante per la popolazione dei territori montani”.