Oslo attentato, la Norvegia terrorizzata è allarme in Europa Italia inclusa

Una forte esplosione si è verificata a Oslo nella sede di un giornale che si trova nelle vicinanze dell’ufficio del primo ministero. Secondo i media locali, diverse persone sono rimaste ferite. L’esplosione ha danneggiato la maggior parte delle finestre della sede del Vg, il maggiore quotidiano norvegese, e dell’edificio governativo che ospita l’ufficio del premier Jens Stoltenberg. Il palazzo è sede anche di altri ministri, incluso quello del Petrolio, dove è scoppiato un incendio. Al momento sono stati contati almeno otto feriti. I rottami di un’auto distrutta sono stati visti al di fuori dell’edificio e, secodno la polizia, l’esplosione è stata provocata da una bomba. La radio di stato norvegese Nrk afferma che i morti confermati sono due. Un funzionario del servizio stampa dell’Oslo University Hospital ha detto alla Reuters di poter confermare l’arrivo nel nosocomio di sette persone ferite. “Non so quali siano le loro condizioni”, ha aggiunto. Fonti della polizia citate dalla telvisione norvegese TV2 ipotizzano che l’esplosione che ha devastato il centro di Oslo sia stata provocata da una autobomba. Un ufficiale di polizia ha riferito che, secondo le immagini delle telecamere di sorveglianza, “una grande automobile è stata vista passare nel quartiere del governo pochi istanti prima dell’esplosione”. Il premier norvegese Jens Stoltenberg non si trovava nel suo ufficio al momento dell’esplosione che si e’ verificata vicino al palazzo governativo nel centro di Oslo. Una sparatoria è avvenuta a Utoya, zona di Oslo in cui è in corso un meeting dei giovani laburisti, partito del premier Stoltenberg. Lo riferisce la tv di stato. In precedenza era stata annunciata la sua presenza alla riunione. Secondo la televisione norvegese ci sono stati diversi morti. La sparatoria sarebbe ancora in corso.