Modica, decine di licenziamenti nelle cooperative sociali

Una nota di Stefania Cordeschi del sindacato autonomo Isa mette a nudo le difficoltà del mondo del lavoro in Sicilia. Eccola integralmente: “Ma non eravamo in mani sicure? I servizi socio-assistenziali per gli anziani e disabili di Modica, che verranno affidati il prossimo 22 luglio per 24 mesi, hanno subito tagli per oltre il 50% rispetto agli anni passati. Ciò sta a significare che piu’ di  60 operatrici assistenziali, oggi assunte a tempo indeterminato per  20 ore settimanali, verranno necessariamente licenziate,  dalla nuova ditta aggiudicataria degli appalti. Intanto almeno 30 operatrici della cooperativa “Il Gruppo”, oggi sospese, sono state già avvisate informalmente del loro licenziamento, poiché la ditta che si e’ già aggiudicata l’appalto dei servizi igienico personali, l’Artemide, non intende assumere tutto il personale già in forze alla cooperativa uscente succitata. Sono state eliminate oltre mille ore di servizio, rispetto agli anni passati, obbligando la nuova cooperativa affidataria a ridimensionare l’organico, seppur sia stata prevista l’attribuzione di un punteggio superiore, in fase di gara d’appalto, a chi garantirà la continuità occupazionale  di almeno l’80% del personale con esperienza (senza però precisare i criteri di scelta che verranno utilizzati). Il Sindaco pare non sia a conoscenza dei licenziamenti che causeranno i tagli, l’Assessore dice che e’ stato costretto dal bilancio in rosso e le cooperative, che parteciperanno alla gara d’appalto, di conseguenza, non sono in grado di garantire nessun posto di lavoro. Ed intanto attendiamo il pagamento delle retribuzioni pregresse di oltre dieci mensilità. Ma non avevano detto che stavano sanando il bilancio, addirittura portandolo a pareggio per la fine del 2012? Ma come? Forse licenziando centinaia di lavoratori? Non dovevamo essere in mani sicure?”.