L’impero mediatico di Rupert Murdoch a rischio crollo per scandalo

Cinque giornalisti e diversi dirigenti del tabloid britannicoNews of the World, travolto dallo scandalo delle intercettazioni illegali, potrebbero essere arrestati nei prossimi giorni. È quanto scrive il quotidiano The Times, mentre un altro giornale, il Telegraph, rivela che l’investigatore privato che lavorava per il tabloid, Glenn Mulcaire, avrebbe intercettato anche i telefoni dei familiari dei soldati britannici morti in Iraq e Afghanistan. Ieri, il gruppo di Rupert Murdoch che possiede il tabloid, News International, ha fatto sapere di essere vicino all’identificazione di quanti hanno autorizzato le intercettazioni. Sempre ieri, sulla vicenda è intervenuto lo stesso magnate australiano, che ha difeso il tabloid e l’attuale amministratore delegato del gruppo, Rebekah Brooks, ex direttore di News of the World. “I sospetti di intercettazioni telefoniche e pagamenti alla polizia avanzati versoNews Of The World sono vergognosi e inaccettabili – ha dichiarato Murdoch in una nota – ho già dato disposizioni perché la nostra azienda collabori appieno e in modo attivo con la polizia in tutte le indagini. Questo è esattamente quello che News International sta facendo e continuerà a fare sotto la guida di Rebekah Brooks”.