Francesca, e ora Giovanni Ruggiero deve dire tutta la verità

Rosalba Veneziano, una donna distrutta per una tragedia forse tutta da decifrare. Una mamma che ieri davanti alla bara della figlia ha “compreso” che non c’era più nulla: Francesca l’hanno portata via. Il mons. Francesco Laruffa ha detto a Rosalba: “Ti abbiamo visto piangere e abbiamo capito il tuo pianto. Il dolore è forte, è grande. Francesca, la tua Francesca, correva verso la vita. Il suo ricordo, in noi, vivrà in eterno, nella nostra mente e nei nostri cuori, perché non si potrà mai spegnere. Francesca è stata vittima e martire. Scandalo, orrore, vergogna: sono questi i sentimenti per quello che è successo, per un dramma che ha sconvolto la città. Forse Francesca è stata lasciata sola, noi non l’abbiamo cercata, perché era una pecorella smarrita, e forse per questo siamo colpevoli”. Il parroco calabrese non ha mancato di condannare il padre assassino Giovanni Ruggiero. Alla fine della messa, un’amica, Rosanna Frachea, ha voluto ricordare brevemente Francesca esternando i sentimenti di vicinanza alla mamma Rosalba, ai fratelli Antonio e Vincenzo, alla sorella Sabrina. Nessuna novità si registra, intanto, che possa essere definita apprezzabile, sul piano investigativo. Il lavoro dei carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro va avanti nel massimo riserbo e i militari restano abbottonatissimi. I difensori di Giovanni Ruggiero (avvocati Sergio Contestabile e Manuela Strangi) hanno presentato istanza al Tribunale del riesame per la concessione degli arresti domiciliari. E rimane ora alla coscienza di Giovanni Ruggiero dire tutta la verità.