Vibo Valentia, dimissionaria la giunta provinciale De Nisi

Azzerato l’esecutivo di palazzo ex Enel. Oggi pomeriggio in aula il presidente Francesco De Nisi porta le dimissioni di tutti e otto gli assessori, il prezzo da pagare per salvare la poltrona ed avere il voto di Sinistra ecologia e libertà, rappresentata in aula da Barbara Citton. Il Pd salva in questo modo la sua amministrazione e la proietta verso il traguardo della consiliatura che scade nella primavera del 2013 ed evita una figuraccia che, dopo i risultati negativi delle ultime elezioni amministrative, avrebbe rappresentato un’altra mazzata sul piano politico amministrativo. Ma i problemi iniziano da domani quando bisognerà spiegare a chi si è dimesso che ha perso il posto. Sperano ardentemente in una riconferma l’assessore al Bilancio Pasquale Fera e l’assessore al Turismo Gianluca Callipo. Per tutti gli altri saranno le forze politiche a prendere una decisione, tenendo presente anche la rappresentanza politica su cui ogni partito può contare in aula. De Nisi dovrà misurarsi con la realtà del consiglio provinciale che fino oggi sembra sia stata piuttosto sottovalutata. Per il presidente della Provincia non sarà facile mettere da parte un assessore che si ritrova ad essere sostenuto da un consigliere. Una eventuale fuoriuscita azzererebbe tutti gli sforzi fatti fino ad oggi per inglobare nella maggioranza Barbara Citton. E c’è poi da capire il ruolo dell’Udc che su scala nazionale è in fase avanzata nell’accordo con il Pd che p0trebbe materializzarsi in Calabria alla Provincia di Vibo Valentia.