Barletta, la figuraccia del partito democratico

Nemmeno il tempo di essere eletto che ha già rassegnato le dimissioni. Il record spetta al sindaco di Barletta, Nicola Maffei, del Partito democratico, che dopo aver vinto le elezioni nel maggio scorso, è stato praticamente costretto a mollare la poltrona durante la seduta del primo consiglio comunale. La causa del clamoroso epilogo è la spaccatura del Pd sulla scelta del presidente dell’assise municipale. Una fetta del partito vorrebbe che su quella poltrona sedesse Enzo Del Vecchio, fedelissimo del potente consigliere regionale Filippo Caracciolo; gli altri insistono sul nome dell’outsider Michele Lasala. Dopo tre votazioni andate in fumo, il sindaco ha rimesso il mandato lasciando tutti di stucco. Se nelle prossime ore la maggioranza troverà un accordo, la crisi rientrerà. Per la figuraccia politica, invece, non c’è più nessun rimedio.