Trieste, Franco Bandelli critico con il Pdl cittadino

“Per chi avesse avuto la possibilità di partecipare alla seduta del Consiglio Comunale di lunedì sera, la sensazione che ne avrebbe ricavato è che il PdL vanta tra le sue fila delle illustri comparse. Uno spettacolo che solitamente si ha quando ormai la consigliatura è sul finire, e non quando é appena all’inizio come in questo caso. Si è assistito così al pessimo spettacolo – per gli elettori che li hanno votati – di consiglieri di centrodestra, che anziché votare contro la relazione programmatica del centrosinistra, hanno preferito lasciare l’aula. Siamo certi che i consiglieri comunali Antonione, Bucci e Dipiazza, avessero di meglio da fare che votare contro il centrosinistra con cui hanno giustamente tuonato in tutta la campagna elettorale, e non è interessante approfondire i motivi per cui eletti in un’assemblea preferiscano poi uscire al momento decisivo del voto. Quel che è certo è che se il buongiorno si vede dal mattino, il Pdl sarà in Comune un’opposizione a mezzo servizio. Tra sindaci uscenti delusi e deputati impegnati altrove, il Sindaco Cosolini potrebbe avere vita più facile di quanto immaginasse. Per questo lanciamo un appello al Pdl: faccia dimettere i consiglieri che non hanno interesse a mantenere il posto in Consiglio comunale e lasci entrare coloro che potrebbero lavorare al meglio nell’interesse della città. Pensiamo, per esempio, all’ex Consigliere Giorgi – primo dei non eletti tra le fila del Pdl – che oggi resta fuori dal Consiglio comunale proprio a vantaggio di Antonione. Siamo convinti infatti, che una buona opposizione debba partire dalla presenza e dal lavoro dei suoi uomini in Consiglio comunale, in un quadro dove l’obiettivo è dare forza all’ opposizione per ridare prospettiva  un’alternativa di governo per la città”. E’ quanto si legge in una nota diffusa dal movimento di Franco Bandelli.