Torino, tav l’uso della forza segnerebbe un arretramento inaccettabile

“Non possiamo accettare che la linea ferrovia Torino-Lione venga derubricata a questione di mero ordine pubblico. Siamo molto preoccupati del presunto blitz che potrebbe scattare nelle prossime ore per sgomberare il presidio di Chiomonte. Quando il dialogo lascia lo spazio all’uso della forza, la politica perde la sua autorevolezza, la sua funzione. Le forze politiche che si rifanno alla democrazia non possono legittimare l’uso di qualsiasi forma di violenza. Ci deve essere ancora spazio per il dialogo, per comprendere le ragioni delle parti, con la consapevolezza che le migliaia di persone che si stanno ritrovando a Chiomonte non sono poche decine di facinorosi. Dopo la celebrazione del popolo dei referendum, l’uso della forza  segnerebbe anche un arretramento inaccettabile rispetto alla partecipazione democratica”. E’ quanto dichiara in una nota stampa Monica Cerutti, consigliere regionale piemontese esponente di Sinistra Ecologia Libertà.