Modica, crescente fenomeno dei saldi abusivi

L’Ascom di Modica, associazione dei commercianti maggiormente rappresentativa, denuncia giustamente il crescente fenomeno dei “saldi abusivi”. Difatti sin da metà giugno alcuni negozi modicani praticano sconti del 30% a tutti i clienti più “affezionati”, così come riportano anche gli sms inviati a migliaia di cittadini. Ma la cosa più grave è che, alcuni dei proprietari di questi negozi, rivestono ruoli dirigenziali all’interno dell’Ascom comunale e provinciale (Confcommercio). Per cui inviterei l’Ascom modicana ad evitare queste patetiche lamentele operate nei confronti dei piccoli commercianti, che magari non sono iscritte all’Ascom, ma cercano di “sbarcare il lunario”, adattandosi semplicemente a ciò che i più “grandi” fanno già ufficiosamente da 10 giorni, tramite sms e scritte pubblicitarie enormi sulle vetrine, senza indicare, come legge impone, la data di inizio degli sconti. Gli sconti sono iniziati da venerdì scorso in quasi tutti i negozi modicani, mentre ieri l’Assessore Regionale Venturi ha disposto che i saldi in Sicilia inizieranno ufficialmente il 2 luglio. Abbiamo rilevato, inoltre, un notevole aumento dell’orario di lavoro straordinario tra i lavoratori, causato dall’inizio ufficioso degli sconti, e sperando che venga retribuito a tutti, ricordiamo ai “commessi” che il Ccnl obbliga il datore di lavoro a concedere almeno 11 ore di riposo tra una giornata lavorativa e l’altra, e che esiste il limite di 250 ore di straordinario durante l’anno”. Lo scrive in una nota Giorgio Iabichella, Isa Sindacato Autonomo Segretario Provinciale del Federazione Commercio.