Messina, forte scossa di terremoto nella notte

Un forte boato e poi la terra inizia a tremare in modo forte. Pochi secondi, tanto quanto basta per scatenare il panico in molte località della Provincia di Messina, specie nei paesi dei Nebrodi, splendidi borghi montanari tipicamente siciliani. La scossa di terremoto che si è verificata nella notte è stata, secondo i dati dell’Ingv, di magnitudo 4,1 della scala richter. Un’intensità moderata, che può determinare anche danni. Ma, per fortuna, dai rilievi effettuati dai Vigili del Fuoco e dalla Protezione Civile, non pare ce ne siano stati. La scossa s’è verificata abbastanza in superficie, ad appena 7,4 chilometri al di sotto del suolo, e anche per questo è stata avvertita in modo molto forte dai residenti dei paesi più vicini all’epicentro: Alcara Li Fusi, Capri Leone, Castell’Umberto, Ficarra, Frazzanò, Galati Mamertino, Longi, Militello Rosmarino, Mirto, Naso, San Marco D’Alunzio, San Salvatore di Fitalia, Sinagra, Tortorici e Torrenova. Da una prima analisi, la scossa sembrava essere di magnitudo 4,4 richter e a una profondità di 10 chilometri, ma l’Ingv ha subito corretto i dati precisi. Tra i Comuni più popolosi vicini all’epicentro troviamo Capo d’Orlando sulla costa e Floresta nelle zone interne. La scossa è stata avvertita in modo intenso anche a Barcellona Pozzo di Gotto e Milazzo e, seppur più debolmente, s’è sentita alle isole Eolie, a Messina, a Reggio Calabria e in tutte le zone Tirreniche della Provincia Reggina, e anche nel Palermitano, tra Cefalù e Bagheria.