Perugia, rivive la Repubblica di Cospaia

È una storia di “libertà, contrabbando ed emancipazione” durata quasi quattro secoli quella che verrà rievocata dal 24 al 26 giugno a Cospaia, frazione di San Giustino, per celebrare l’esperienza singolare della Repubblica sorta 570 anni fa a causa di un errore nei confini geografici tra lo Stato della Chiesa e la Repubblica Fiorentina. La manifestazione, che si avvale del patrocinio e del contributo della Regione Umbria, è stata presentata stamani a Perugia, a Palazzo Donini. “Un evento di grande valore storico e culturale – ha sottolineato l’assessore regionale alla Cultura, Fabrizio Bracco – che ripercorre le vicende di una Repubblica in cui la libertà è stata assunta come l’unica legge da parte degli abitanti e che, dal 1441 al 1826, ha saputo restare indipendente e prosperare, distinguendosi per la coltivazione del tabacco, proibita altrove, introdotta in queste terre per prime in Italia. Pagine significative della storia del nostro Paese che, in questo anno in cui ricorre il 150esimo anniversario dell’Unità nazionale, assume ancora maggior rilievo ricordare”. La “libertà cospaiola” e le tradizioni di vita, lavoro e di emancipazione, in particolare femminile, che hanno segnato San Giustino e l’Alta valle del Tevere saranno in primo piano in ogni iniziativa del programma, che si aprirà venerdì 24 con la processione di San Lorenzo per proseguire, tra sabato e domenica, con un convegno al Museo del Tabacco sulla storia della ex Repubblica, una mostra fotografica sulla coltivazione del tabacco in Abruzzo che verrà inaugurata sabato pomeriggio alle 15.30 nella scuola elementare di Cospaia dall’assessore regionale all’Agricoltura Fernanda Cecchini, rievocazioni di antichi mestieri e giochi, la corsa dei contrabbandieri, una camminata alla ricoperta dei confini della Repubblica, animazioni e spettacoli teatrali, degustazioni di sigaro toscano abbinato a prodotti tipici.“Un ricco programma – ha detto la vicesindaco di San Giustino, Silvia Dini – frutto dell’impegno e della sinergia tra il Comune, la Fondazione Museo storico e scientifico del tabacco e delle tante associazioni del territorio”.“Una ‘rete’ – ha rimarcato l’assessore comunale alla Cultura, Stefania Ceccarini – che collabora affinché a Cospaia si rivivano e riscoprano le tradizioni di vita, di lavoro, culinarie del passato, ricostruite sulla base di una approfondita ricerca storica. Quest’anno – ha aggiunto – ospiteremo anche una delegazione di Bovolone, in provincia di Verona, e di Benevento, a ricordo del legame tra Nord, Centro e Sud nato attorno al mondo del tabacco e sancito poi con l’Unità d’Italia”.“A significare l’interesse che riveste per la storia d’Italia la rievocazione della Repubblica di Cospaia e l’esempio di democrazia che rappresenta – ha sottolineato Daniele Bistoni, per la Fondazione Museo storico e scientifico del Tabacco – è l’alto riconoscimento che la manifestazione ha ottenuto quest’anno, con il riconoscimento della medaglia da parte della Presidenza della Repubblica e il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Un riconoscimento che ci inorgoglisce e spinge a rafforzare la manifestazione per far conoscere la storia e le tradizioni di questa terra anche fuori dall’Umbria”. L’intero programma della manifestazione è disponibile anche on line sul sito internet della Fondazione Museo, all’indirizzo www.museotabacco.org.

Aun