Napoli, di scena il ricordo di Luca Testa

Giancarlo Bellingrath ha stabilito il Record Italiano di Apnea Dinamica Endurance sull’Ora e migliore prestazione mondiale percorrendo in un’ora 128 vasche in apnea (3200 metri complessivi, la stessa distanza dello Stretto di Messina). Il tentativo si è svolto presso la piscina del  Circolo Posillipo di Napoli domenica 19 giugno nel corso del  “Luca Testa Day”, la giornata dell’apnea dedicata a Pasquale “Luca” Testa, atleta scomparso prematuramente in mare a soli 32 anni, investito da un gommone il 24 agosto 2010 nelle acque di Posillipo. La manifestazione, organizzata dal circolo A. S. D. Blue Dream Napoli, in collaborazione con la Fipsas, la Sezione Provinciale di Napoli della Fipsas ed il Circolo Posillipo, intendeva ricordare Luca Testa attraverso un evento sportivo nella sua disciplina preferita, l’Apnea e, sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della sicurezza in mare, diffondendo l’apnea nella nostra città. Giancarlo Bellingrath è nato a Napoli il 16 novembre del 1971. 21 aprile 2002: stabilisce il nuovo Record del Mondo di Apnea Ripetuta sull’Ora, respirando in un’ora 14 secondi e 95 centesimi (record precedente di B. Franz di 27 secondi). Tuttora detiene tale primato. 15 giugno 2003 esegue la Migliore Prestazione Mondiale di Apnea Statica ventilata con Ossigeno, restando senza respirare per 12 minuti e 48 secondi dopo aver respirato per 4 minuti ossigeno. Superò la prestazione del primatista mondiale Gianluca Genoni di 14 secondi il quale l’anno precedente aveva stabilito un tempo di 12 minuti e 34 secondi. 21 Maggio 2006 stabilisce il primo Record Italiano e Migliore Prestazione Mondiale nell’apnea Dinamica sui 10.000 metri, eseguendo 200 apnee da 50 metri ciascuna nel tempo complessivo di 4 ore e 39 minuti.

Antonio Vista