Danilo Restivo confessa l’omicidio di Elisa Claps

“Ero attratto da Elisa Claps, mi dichiarai ma lei mi rifiutò”. Lo ha confessato Danilo Restivo nel corso della deposizione al processo a Winchester per l’omicidio di Heather Barnett, la sarta assassinata il 12 novembre 2002 in casa a colpi di martello sulla testa e poi mutilata con un coltello. La sentenza al processo inglese è attesa per la fine del mese. “Ho conosciuto Elisa nel luglio 1993 attraverso suo fratello Luciano. Ero attratto da lei. A quel tempo non ero un ragazzo serio”, ha aggiunto Restivo, che in Inghilterra è stato interrogato in qualità di testimone. “Dicevo che mi ero innamorato per poter uscire con loro. Dopo poco che sono uscito con lei mi sono dichiarato. E lei mi ha rifiutato perché aveva una relazione con un ragazzo di Palermo. Non ho avuto altri rapporti con lei se non di amicizia. Ci rimasi male, ma bisogna ricordare che era la sorella di un amico, quindi non volevo causare nessun problema”. Poi a Restivo è stato chiesto della sua mania di tagliare di nascosto i capelli alle donne. “La prima volta che ho tagliato dei capelli avevo 15-16 anni, al primo anno di liceo scientifico”, ha detto l’imputato. “Ho iniziato come scommessa, tra compagni di classe: per entrare in una cerchia di amici. Poi ho continuato. Le prime tre volte è stato per scommessa. Poi ha iniziato a piacermi. Ma l’ho fatto senza voler fare male a nessuno, senza avere un problema con una o l’altra ragazza. Mi piaceva toccare e odorare i capelli, ma non riuscivo a odorare nessuno profumo perché avevo un problema al naso”. Poi ha proseguito: “Mi sono domandato che cosa avessi pensato se fossi donna a ricevere un taglio di capelli. È ho quindi deciso di smettere, ho capito che poteva essere pauroso. Ho provato a smettere di tagliare i capelli, ma ho continuato in Italia e Regno Unito. Non so perché ho continuato. Sono anche andato da uno psicologo. Non ho mai saputo che era un crimine, se lo è chiedo scusa”. Oltre al processo in corso in Inghilterra, il 29 giugno al tribunale di Salerno è fissata l’udienza preliminare in cui si esaminerà la richiesta di rinvio a giudizio di Restivo per l’omicidio di Elisa Claps. Davanti al giudice per l’udienza preliminare, Elisabetta Boccassini, potrebbe comparire lo stesso Restivo, un’opzione difficile ma da non escludere del tutto. Inoltre Restivo potrebbe chiedere di essere sottoposto a giudizio abbreviato. La circostanza, per ora, resta solo teorica: nessuna decisione, infatti, sarebbe stata ancora presa dai difensori dell’imputato. Se chiesto e accolto, il rito alternativo, in caso di condanna la pena è diminuita di un terzo e all’ergastolo è sostituita la reclusione per 30 anni.