Gioia Tauro, a rischio mille posti di lavoro

La pesante crisi che vive la Piana di Gioia Tauro e la Provincia reggina registra il punto massimo di caduta nelle problematiche legate al futuro del Porto di Gioia Tauro. Il ridimensionamento delle attività dello scalo gioiese che, giorno per giorno, prende corpo, avrà effetti devastanti sul mantenimento dei livelli occupazionali e di riflesso comprometterà la tenuta del sistema economico del territorio, della Provincia e dell’intera Regione. Pensiamo, che il venir meno di centinaia di posti di lavoro, come effetto diretto, e di migliaia, come effetto sull’indotto, provochi maggiore povertà diffusa. Si potrebbero determinare, non solo importanti flessioni dei consumi con un calo generalizzato della qualità della vita, ma il declino di tutto il sistema economico. Il Porto, sebbene non sia riuscito a sfruttare al massimo le sue potenzialità tanto da diventar davvero volano di sviluppo, ha certamente, risvegliato la produttività e l’economia, tanto da produrre realisticamente il 50% del Pil privato calabrese.