Novara, la festA è tutta piemontese amarezza Padova

Il Padova non riesce nel sogno di approdare in serie A dove invece arriva il Novara. In due anni gli azzurri sono passati dalla Lega Pro alla Serie A, tornandovi dopo ben 55 anni nei campionati minori. La squadra piemontese ha battuto 2-0 il Padova nella finale di ritorno (all’andata in Veneto era finita 0-0) dei playoff di Serie B staccando il biglietto per la massima serie. Decisivi i gol di Gonzalez al 16′ del primo tempo (con i veneti in 10 per l’espulsione di Cesar al 14′) e di Rigoni al 25′ della ripresa. Niente da fare dunque per il Padova, che conclude a mani vuote una splendida cavalcata, pagando l’ingenuità del proprio difensore, che stende in avvio Gonzalez lanciato a rete. Espulsione giusta e dalla punizione nasce il gol dello stesso Gonzalez, un bolide che si insacca all’incrocio dei pali. Dal Canto toglie a sorpresa El Shaarawy, il Padova non demorde ma la rapidità di Gonzalez-Bertani, innescati da Rigoni e Motta, risulta fondamentale. Il Padova ci prova con Vantaggiato e De Paula, il Novara ribatte in contropiede esaltando il pubblico di casa. Nella ripresa Cano para su Marianini e salva su Rigoni, Ujkani lo imita su De Paula e soprattutto su Cuffa, che va a un passo dall’1-1 sul preciso assist di De Paula. Al 19′ Cano respinge due volte sull’ottimo Rigoni. Clamorosa occasione per Renzetti: doppio dribbling vanificato da un tiraccio da ottima posizione; nell’azione successiva il Novara chiude di fatto i conti. Grande azione di Rigoni, conclusa da un diagonale precisissimo sul quale Cano non può nulla. Novara in discesa: Motta per Rigoni, Cano c’è. Il Padova ci prova mentre il pubblico del «Piola» fa festa: al triplice fischio di Guida è solo gioia per il Novara, che affianca Atalanta e Siena riassaporando la serie A dopo oltre mezzo secolo. Per il Padova l’onore delle armi ed un’inevitabile delusione.