Il batterio killer non uccide più

Silvio Borrello, direttore del dipartimento sicurezza alimentare del ministero della salute subito dopo aver appreso dell’ultima ipotesi sulla fonte del contagio, ha reso noto che i tre istituti sanitari tedeschi,danno via libera ai cetrioli, pomodori e insalata cruda, mentre il bilancio dei morti sale a 30. Fonti ufficiali tedesche affermano che la causa sono i germogli di soia. L’epidemia è da individuarsi nei germogli crudi, di soia e altri legumi prodotti da un’azienda biologica nel nord della Germania. Il batterio  è stato identificato, individuato l’origine del contagio, come spiegano i responsabili sanitari. Sembra comunque  che la fonte del contagio non sia più attiva e che le cifre di nuovi contagi stiano diminuendo.