Lega Nord, rispedire a casa i clandestini della Libia

“In Consiglio dei Ministri ho chiesto al presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, di assumere personalmente il mandato di impegnarsi direttamente con gli attuali governanti libici per trovare una soluzione al problema dei profughi provenienti dalla Libia. Tenuto conto infatti del sostanziale avvenuto riconoscimento del Governo provvisorio, ovvero del Consiglio Nazionale Transitorio, di Bengasi, e delle garanzie economiche sottoposte dallo stesso Governo provvisorio al nostro ministro degli Esteri, ho chiesto di intraprendere le opportune iniziative affinché, a fronte dell’avvenuto suddetto riconoscimento, il Governo provvisorio libico si impegni a riaccogliere i profughi giunti sulle nostre coste provenienti dalla Libia. Il presidente del Consiglio, davanti ai ministri, si è impegnato per attivarsi e agire in questa direzione. Personalmente ritengo che la situazione sia ormai di difficile sostenibilità, per cui tanti ne arrivano, di profughi libici, e tanti i libici ne devono riaccogliere. Un accordo simile, del resto, è stato già siglato con la Tunisia e a suo tempo anche con la Libia stessa e in entrambi i casi i suddetti accordi hanno funzionato, pertanto questa è la strada da seguire”. Lo afferma il Ministro per la Semplificazione Normativa e Coordinatore delle Segreterie Nazionali della Lega Nord, sen. Roberto Calderoli.