Europa, benvenuta Croazia
Mentre l’Unione Europea vive un momento di forte crisi, si registra un ulteriore allargamento con l’ingresso della Croazia che, a pieno diritto, potrebbe entrare nell’Ue dal primo luglio del 2013. Adesso l’adesione di Zagabria dovrà essere confermata dai 27 Paesi. Ad annunciarlo è stato il presidente dell’esecutivo comunitario José Manuel Barroso definendo quella di oggi “una giornata storica per la Croazia e per l’Unione Europea”. L’ultimo allargamento dei confini Ue risale al 2007, quando entrarono la Bulgaria e la Romania. L’ok dell’esecutivo comunitario all’ingresso della Croazia è giunto dopo cinque anni abbondanti di negoziati non facili e dovrà ora essere approvato dal Consiglio dei ministri degli Esteri (la prima occasione è fissata per la riunione che si terrà a Lussemburgo il 20 giugno prossimo) e dal vertice europeo del 23-24 giugno. “Siamo felici e orgogliosi di aver raggiunto questo importante obiettivo” ha commentato il Ministro degli Esteri croato, Gordan Jandrokovic. “Quest’anno – ha proseguito Jandrokovic – festeggiamo 20 anni della nostra indipendenza. È un bel regalo la fine dei negoziati e credo che ce lo siamo meritato. Abbiamo soddisfatto 127 criteri per il riconoscimento e siamo soddisfatti che la Commissione europea lo abbia riconosciuto”.