Roma, lunedì nero per il trasporto pubblico

Due le proteste previste, una del sindacato Usb sia in Atac che in Roma Tpl (consorzio privato che gestisce alcuni collegamenti bus della periferia), e una della Faisa Cisal, solo in Atac. Per limitare i disagi, su disposizione dell’amministrazione capitolina, le Ztl del Centro storico e di Trastevere di Roma sono state disattivate consentendo quindi libero accesso ai veicoli privati. Lo rende noto l’Ufficio stampa dell’Agenzia per la mobilità. A Roma le modalità dello sciopero prevedono il blocco del servizio pubblico dalle ore 08:30 alle ore 17:00 e dalle ore 20:00 fino alla fine del servizio. Sono a rischio bus, tram, metro e ferrovie urbane Roma Lido, Termini Giardinetti e Roma Civita-Castellana Viterbo e le linee bus periferiche gestite da Roma Tpl. Ma i primi disagi per chi utilizza il trasporto pubblico si sono materializzati nella notte sulle linee “n”, i collegamenti bus notturni. Inoltre, dalle ore 11:30 alle ore 15:30 i disagi potranno essere maggiori per una concomitante protesta di 4 ore indetta da Filt Cgil, Fit Cisl, Ulitrasporti e Ugl Trasporti in una società’ del Consorzio. Gli scioperi, spiega l’Agenzia per la Mobilità di Roma Capitale “si svolgeranno nel rispetto delle fasce di garanzia previste dalla legge 146/90”. Nella protesta è coinvolto il personale viaggiante e interno, compresi addetti alla verifica dei titoli di viaggio, addetti ai parcheggi, ausiliari del traffico e lavoratori delle biglietterie. Esclusi invece portieri, guardiani, addetti ai centralini telefonici e ai servizi di sicurezza compresi quelli delle metropolitane.