La dama nera sarà interrogata lunedì. Confesserà l’omicidio di Sara?
L’avvocato difensore di Sabrina Misseri, Franco Coppi rileva come “da qualche stralcio sembra che la ricostruzione sia fragile quanto prima”. L’avvocato ritiene che Sabrina Misseri sia detenuta ingiustamente. “Lo ritenevo per la vecchia ordinanza di custodia cautelare, che la Cassazione ha demolito, e lo ritengo ancora”. Il collegio di difesa, ha aggiunto, continuerà a provare tutte le strade anche se i tempi sono ancora stretti. Non è stato ancora fissato l’interrogatorio di garanzia di Cosima Serrano Misseri, zia di Sara Scazzi, detenuta da tre giorni (con oggi) in carcere con le accuse di concorso in omicidio e in soppressione di cadavere nell’ambito dell’inchiesta sul delitto della 15enne di Avetrana. Secondo quanto si apprende potrebbe svolgersi lunedì alla presenza del suo avvocato, Franco De Jaco. Il gip del Tribunale di Taranto, Martino Rosati, ha rilasciato il nulla osta ad un interrogatorio in carcere di Michele Misseri, padre di Sabrina e marito di Cosima, nell’ambito di indagini difensive, così come richiesto da tempo dagli avvocati della figlia Sabrina, Franco Coppi e Nicola Marseglia. Questa volta si svolgerà alla presenza del pm Mariano Buccoliero e del procuratore aggiunto Pietro Argentino. Dovranno essere i due legali a fissare la data ma non lo hanno ancora fatto perché, “essendo intervenuta una nuova ordinanza – spiega Marseglia – dovremo leggerla prima che l’interrogatorio si svolga”. Infine è stata stabilita per il 9 giugno l’udienza del Tribunale del Riesame di Taranto al quale la Corte di Cassazione il 17 maggio scorso, dopo averla annullata, ha rinviato una delle ordinanze, risalente precisamente a gennaio, con le quali lo stesso Tribunale jonico aveva rigettato la richiesta di scarcerazione di Sabrina.