Cingoli, il mistero dei corpi carbonizzati

Giallo nel Maceratese dove sono stati rinvenuti due corpi carbonizzati, forse due extracomunitari. Sono stati trovati all’interno di un bagagliaio di un’auto andata in fiamme questa notte, sul greto di un fiume nel territorio di Cingoli, in provincia di Macerata. A scoprire i due cadaveri sono stati i vigili del fuoco della zona, intervenuti per spegnere l’incendio del mezzo. Secondo le prime notizie diffuse dai carabinieri, le due vittime sono due uomini, probabilmente nordafricani. I due cadaveri sono stati trasferiti nell’ospedale regionale di Torrette ad Ancona, per l’autopsia, disposta dalla procura di Macerata.  I corpi erano chiusi nel vano portabagagli di una Lancia Y10, parcheggiata lungo il greto del “Fiumicello”, a San Faustino di Cingoli, in piena campagna. Ieri notte qualcuno ha avvertito i vigili del fuoco di Macerata dell’auto in fiamme e una squadra di pompieri è accorsa sul posto per spegnere l’incendio. Durante le operazioni di raffreddamento dell’auto, i vigili hanno aperto il portabagagli e si sono accorti dei due uomini, verosimilmente adulti, ormai completamente carbonizzati.