Roma, i tradimenti all’Eliseo

Fino al 29 Maggio, presso il Piccolo Eliseo, è in scena “Tradimenti” che ha come protagonista Nicoletta Braschi, affiancata da Tony Laudadio, Enrico Ianniello e Nicola Marchitiello. Testo, scritto nel 1978 da Harold Pinter, autore britannico. La trama si basa su un triangolo amoroso in uno sfondo di buona società, nel quale non emergono reali problemi, ma insoddisfazioni umane. Il tutto parte dal 1977 per giungere al 1969, dall’incontro di una coppia di ex amanti che si rivede dopo 2 anni dal momento in cui la loro relazione extraconiugale è finita per giungere al loro primo bacio, pertanto il racconto è a ritroso. Due amici si contendono la stessa donna, di uno è la moglie, dall’altro l’amante, ma in entrambi i casi la riuscita non sarà positiva. Buone le interpretazioni maschili, meno convincente la Braschi, che per gran tempo della rappresentazione ha dato le spalle al pubblico. Bugie, equivoci, piccoli malintesi sono i reali personaggi. Il linguaggio è essenziale asciutto, tipico della buona società in cui la pièce è ambientata. Talvolta però il ritmo è troppo lento e monotono. Buona l’idea di proiettare i luoghi e le scenografie su due pannelli che esprimono l’illusione di spazi inesistenti.