Perugia, accelerazione sull’eco innovazione

Una decisa accelerazione, con lo stanziamento tra l’altro di un ulteriore milione di euro, è stata decisa dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore allo sviluppo economico Gianluca Rossi, sul versante degli incentivi alle imprese industriali che hanno presentato progetti “eco innovativi” finanziabili con i fondi comunitari del Por Fesr 2007-2013. Nel dicembre dello scorso anno si era provveduto ad approvare la graduatoria delle istanze ammissibili pervenute, in cui risultano inserite 118 imprese per un valore di contributi di oltre 4 milioni e mezzo di euro a fronte di un valore di investimenti pari a 13,5 milioni di euro. Tenuto conto della disponibilità di bilancio in quel momento è stato possibile finanziare solo 80 imprese assegnando la somma di Euro 3.212.470,15. Alla data del 30 aprile scorso, sono stati assunti impegni per circa 5 milioni e mezzo di euro corrispondenti al 52,7% delle risorse assegnate e liquidazioni per circa 2 milioni e 300 mila euro pari al 41,6% degli impegni assunti. “I buoni livelli di attuazione – afferma l’assessore Rossi – dipendono in parte dai tempi in cui si è dato avvio all’attività, ma soprattutto dal forte interesse manifestato dalle imprese che, tenuto conto della loro situazione tecnologica sono state e sarebbero ancora in grado di formulare progetti volti ad un innalzamento del livello di tutela ambientale nei processi produttivi”. L’incerto quadro normativo nazionale in materia di incentivi alle fonti rinnovabili, continua l’assessore, non permette ancora di elaborare un nuovo Bando, che di per sé potrebbe contenere anche nuove modalità e tipologie di intervento, ma ciò potrà essere fatto solo una volta chiarito questo quadro normativo, evitando sovrapposizioni e scarsa efficacia.  Al momento risulta necessario determinare un processo di accelerazione della spesa dell’attività a4 dell’Asse I del Por Fesr 2007-2013, evitando anche il possibile disimpegno automatico delle risorse comunitarie, e quindi abbiamo deciso di finanziare tutti i progetti già selezionati ed ancora non agevolati per mancanza di risorse. “L’ulteriore concessione di contributi – sostiene l’assessore – andrebbe a supportare che hanno già dichiarato la loro intenzione di realizzare interventi incentrati sulla eco innovazione e per la cui esecuzione risultava necessario il sostegno pubblico. In questa fase congiunturale così critica appare quanto mai necessario che la Regione, verificata la disponibilità di risorse, possa garantire il suo apporto alla realizzazione di interventi che possono concorrere ad evitare un ulteriore arretramento del nostro sistema produttivo, oltre che consentire un approccio di politica industriale di tipo espansivo in un contesto in cui invece a livello nazionale si registra una pressoché completa stasi”. Per questi motivi la Giunta regionale ha disposto un ulteriore finanziamento della graduatoria per 1 milione di euro, autorizzando contestualmente anche l’utilizzo delle eventuali disponibilità finanziarie derivanti da realizzazioni parziali, rinunce o revoche proprio al fine di completare il finanziamento di tutti i progetti già dichiarati ammissibili”.