Banda larga, altri 4,5 milioni per collegamenti più veloci

Entro il 2013 tutti i comuni altoatesini dovranno essere raggiunti dalla rete in fibra ottica. Alcuni importanti passi in avanti per il raggiungimento di questo obiettivo sono stati compiuti dalla Giunta provinciale nel corso dell’ultima seduta, con il via libera ai lavori per la realizzazione di una decina di tratti della rete telematica provinciale. In totale l’investimento si aggira attorno ai 4,5 milioni di euro. Già oggi la stragrande maggioranza del territorio altoatesino dispone di collegamenti a banda larga, ma c’è un problema: essendo la nostra Provincia caratterizzata dalla presenza di ostacoli geografici, molte connessioni sono rese possibili solo grazie a collegamenti via radio. “Si tratta di una tecnica che consente di fornire la banda larga a condizioni economiche molto vantaggiose – spiega l’assessore Florian Mussner – ma dal punto di vista della qualità non è certo la soluzione migliore. Per garantire collegamenti veloci e la massima sicurezza nel trasferimento dei dati, abbiamo deciso dunque di puntare sulla fibra ottica: l’obiettivo è quello di raggiungere tutti i comuni entro il 2013, e l’impegno da parte della Provincia è notevole anche dal punto di vista tecnologico. Se per i collegamenti via radio bastano infatti delle antenne in grado di trasmettere il segnale a chilometri di distanza, ogni metro di fibra ottica deve essere posato”.Ed ecco che in questo quadro si inseriscono le delibere approvate lunedì scorso (16 maggio) dalla Giunta provinciale, e che riguardano la realizzazione di oltre dieci tratti della rete telematica provinciale con opere di scavo e di posa dei tubi che ospiteranno la fibra ottica. L’impegno maggiore, dal punto di vista economico, riguarda il tratto Laives-Nova Ponente, per il quale è prevista una spesa di 1,3 milioni di euro, seguito dai collegamenti Campo Tures-Riva di Tures (900 mila euro) e San Pietro-Predoi (800 mila euro). Importi minori, ma comunque con investimenti che raggiungono i 380 mila euro, per la realizzazione degli altri tratti della rete telematica provinciale che hanno ricevuto il via libera da Palazzo Widmann. Si tratta dei collegamenti Sluderno-Glorenza, Laudes-Ponte Calva, Casateia-Stanghe, Piccolino-San Martino in Badia e Trappmann-Nussbaumer (Val Sarentino), della rete d’accesso nella zona produttiva di San Lorenzo di Sebato e del completamento dei lavori a Ponticino. Fin qua l’impegno della Provincia di Bolzano che ha deciso di investire altri 4,5 milioni di euro per l’ampliamento della rete in fibra ottica che nei prossimi anni raggiungerà tutti i comuni altoatesini. L’assessore ai lavori pubblici Florian Mussner conclude però ricordando che l’allacciamento alla rete telematica dei singoli edifici e delle singole abitazioni non è di competenza provinciale. “Le direttive dell’Unione Europea – spiega – ci impediscono di operare nel cosiddetto ultimo miglio, e da questo punto di vista mi auguro che l’impegno delle compagnie attive nel settore delle telecomunicazioni sia sempre maggiore. L’obiettivo comune deve essere quello di garantire a tutti gli altoatesini collegamenti via web veloci e sicuri”.