Nuove normative di ingresso in Canada per turisti e studenti

Il Canada ha recentemente adeguato le proprie normative di ingresso nel Paese, sul modello di quelle applicate già dagli Stati Uniti, creando la autorizzazione elettronica obbligatoria eTA.

Simile all’Esta, già da molti anni richiesta per chi si reca negli Stati Uniti quando esentato dalla richiesta del visto, l’ autorizzazione canadese prende infatti il nome di eTa (Electronic Travel Authorization).

Vediamo come funziona, chi deve richiedere l’eTa e quanto costa

La Electronic Travel Authorization eTa è richiesta, già da marzo 2016, per tutti, adulti e studenti, che si rechino in aereo in Canada, anche per brevissimi periodi.

Essa va richiesta online sul sito del Governo Canadese, prima di mettersi in viaggio, inserendo i propri dati personali e del passaporto, i propri recapiti e pagando la quota di $7 online. Una cifra minima, per un permesso che vale per 5 anni (o fino a scadenza passaporto). La richiesta vale per tutti i cittadini non americani o canadesi, salvo che non abbiamo già ottenuto un visto studio o lavoro prima del 1 agosto 2015.

L’eTA sostituisce quindi tutti gli altri visti, come il visto studente o il visto lavoro?

Assolutamente no.

Per i viaggi per motivi di lavoro, rimangono valide le stringenti normative precedenti, che consigliamo di verificare sul sito del governo canadese.

Per i viaggi per studio, nel caso quindi dei numerosi studenti italiani che si recano in Canada per trascorrere un anno scolastico all’estero o un semestre di high school canadese, le regole sono le seguenti:

  • Se lo studente prevede una permanenza, per motivi di studio presso una scuola di inglese o francese, una scuola superiore o media in Canada o una università locale, di massimo 6 mesi, non occorre visto studente, come già da precedente normativa, e occorrerà la registrazione eTa.
  • Se invece lo studente si reca in Canada per completare gli studi scolastici o universitari, o anche di lingua, in un tempo maggiore di 6 mesi, non occorre la registrazione eTA, ma occorre sempre il visto studente nella categoria appropriata, come indicato sul sito del governo canadese. Per il Quebec rimane sempre l’obbligo dell’ulteriore permesso CAQ.

Chiediamo a Antonella Crisafulli del tour operator New Lands- Annoallestero.it se questo complica le procedure di ingresso in Canada e può avere qualche influenza sul numero di studenti interessati a studiare in questo Paese.

No, in nessun modo. Certamente è importante informare le famiglie e i nostri studenti sulle nuove normative di ingresso in Canada, come facciamo sempre, ma non riteniamo che questo farà diminuire i viaggi studio verso il Canada. Al contrario, visto l’interesse crescente verso il Nord America come area e per il Canada in particolare, questa normativa può dare solo maggiore sensazione di sicurezza alle famiglie, nell’iscrivere i propri figli presso una scuola superiore all’estero.

Informazione quindi e un minimo di programmazione, sempre richiesta per chi vuole non solo recarsi in Canada per turismo, ma anche e specialmente per un soggiorno studio, e si è pronti per godere delle bellezze e dell’ospitalità di questo Paese moderno e al tempo stesso ricco di tradizioni.