Aeroporti calabresi, c’è sempre qualcosa che si mette di traverso ad impedirne la ripresa

Di fronte a ciò che sta avvenendo a proposito degli aeroporti calabresi di Crotone e Reggio Calabria nasce spontanea una domanda: la Calabria a quale Paese di quale Continente appartiene? Viene da dire ad un Paese del terzo mondo in considerazione delle tante negatività che di continuo accumula ed in tutti i settori. Ultimo caso negativo, in ordine di tempo, la questione dei due scali aeroportuali di Crotone e Reggio Calabria prossimi allo smantellamento se le cose non cambiano. L’aeroporto Sant’Anna di Crotone fermo dall’1 novembre 2016. La sentenza Tar emessa ultimamente complica ancora di più la eventuale ripresa dei due scali. La risposta a questa decisione del Tar da parte della sottosegretaria Dorina Bianchi presente a riunione Mit su aeroporti.

“Sentenza Tar complica situazione. Auspico impugnativa. Da Governo impegno e attenzione a sistema aeroportuale”.

Roma, 19 gennaio 2017. “Dispiace che, dopo una riunione che si è svolta in maniera favorevole verso una risoluzione del problema degli aeroporti calabresi, sia giunta la sentenza del Tar che, accogliendo il ricorso di Sagas, abbia complicato le cose. In relazione al recente decreto del ministro Delrio sulle linee guida per la designazione delle reti aeroportuali che sottolinea l’importanza delle infrastrutture aeroportuali regionali capaci di correggere la criticità del mercato migliorando la competitività e creando una solida realtà economica attraverso l’integrazione, la razionalizzazione e lo sviluppo del potenziale di crescita degli aeroporti stessi, si auspica che venga impugnata”. A dirlo è Dorina Bianchi, sottosegretario al MiBACT con delega al Turismo e deputato calabrese del Gruppo Area Popolare che oggi era presente alla riunione che si è tenuta al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

“I problemi degli aeroporti calabresi – aggiunge – sono una priorità del Governo. Nella riunione di oggi al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a cui ho preso parte, è emersa la necessità di riaprire l’aeroporto di Crotone e di garantire i voli su Reggio Calabria. Il Ministro Delrio ha garantito la copertura del costo del servizio Atc (Torre di controllo) e gli oneri di servizio. Contestualmente la Regione Calabria tramite il Presidente Oliverio ha rassicurato circa la disponibilità di 12 milioni di euro per il bando di gara per i vettori interessati agli scali calabresi”.