Firenze, Riccardo Magherini morto dopo essere stato arrestato e bloccato a terra dai carabinieri

Il decesso del quarantenne è avvenuto in Borgo San Frediano. Per stabilire le cause della morte gli investigatori attendono l’esito degli esami tossicologici. Non sono stati riscontrati traumi nella regione addominale e toracica. Evidenti escoriazioni sono state invece riscontrate sulle nocche delle mani, all’altezza delle ginocchia, nella zona parietale del cranio e sul naso. Il fascicolo aperto dal pm Luigi Bocciolini resta a carico di ignoti.

Riccardo Magherini era stato immobilizzato a terra da quattro militari e ammanettato poiché, in forte stato confusionale, aveva danneggiato due vetrine, sfondandole a spallate, e rubato un telefono cellulare.

Sul posto, in un primo momento, era arrivata un’ambulanza senza medico a bordo, chiamata dai Carabinieri. Constatato lo stato di fortissima agitazione dell’uomo, i soccorritori avevano deciso di chiedere l’intervento del medico per procedere con una sedazione. Arrivato sul posto, il medico del 118 ha constatato che il quarantenne si trovava in arresto cardiaco.