Arezzo, scoperti 130 furbetti del ticket sanitario

“Finti poveri” pizzicati dai Finanzieri aretini e segnalati alla Procura. Riuscivano a non pagare il ticket, in alcuni casi per esami molto costosi, mentendo sui redditi al di sotto della soglia prevista. Tra loro professionisti e imprenditori facoltosi, con redditi sopra i 200 mila euro, in possesso di auto di lusso e proprietà immobiliari. Il danno all’Asl ammonta a oltre 100 mila euro.