Di Maio scarica Salvini: pronto governo grillini dem

Questa volta è davvero finita? Cade il Governo Conte? L’elezione di Ursula von der Leyen a presidente della Commissione Ue ha messo in evidenza come Luigi Di Maio ha deciso di scaricare Matteo Salvini. Il leader del Carroccio attacca: “Cinquestelle e Pd? Da due giorni sono già al governo insieme, per ora a Bruxelles. Tradendo il voto degli Italiani che volevano il cambiamento, i grillini hanno votato il presidente della nuova Comissione Europea, proposto da Merkel e Macron, insieme a Renzi e Berlusconi. Una scelta gravissima, altro che democrazia e trasparenza”. Di Maio afferma: “Io sono sicuro dell’esecutivo e ritengo ingiusto che ogni giorno si minacci una crisi di governo. Dal mio punto di vista ci sono delle riforme che si devono fare”. Tuttavia sottolinea la necessità che Salvini si presenti in Parlamento a fornire chiarimenti sui rapporti del suo partito con la Russia. “Se avessi il minimo sospetto che la Lega ha preso soldi dalla Russia non starei al governo con loro. Il tema è che se il Parlamento chiede un’audizione è giusto che quella persona vada in Parlamento”. Sull’ipotesi di ribaltone, ovvero un cambio di maggioranza che vedrebbe i grillini allearsi con i dem, neanche a parlarne. “Io col Pd non voglio averci nulla a che fare”, sentenzia Di Maio. Almeno ufficialmente. Il Ministro della Pubblica amministrazione Giulia Bongiorno a Radio 1 Rai è seccata. “Questo governo ogni mattina sembra che duri 4 giorni o 4 anni, a seconda delle dichiarazioni che si susseguono. È innegabile il fatto che sia un momento particolarmente delicato, che le due sensibilità delle forze politiche che compongono questo governo sono completamente diverse. Se continuiamo ogni giorno a dire no, è meglio chiuderla qui”. “Se, invece, si va avanti come ieri nel provvedimento sul Codice Rosso, in cui la parte dei 5 stelle ha fatto benissimo con il ministro Bonafede, e io ho dato un contributo essenziale, allora in quel caso si può andare veramente avanti”. Il segretario del Pd Nicola Zingaretti tira le somme da Amatrice, all’inaugurazione del Campus. “Penso che la novità di queste ore sia che il progetto politico del governo gialloverde, ammesso che ci sia mai stato, è fallito. Ormai siamo agli insulti continui e soprattutto alla paralisi totale che pagano gli italiani. La smettano con questa sceneggiata e traggano le conseguenze”.