Catania, paziente protagonista nella sanità regionale siciliana

La centralità del malato è la nuova ineludibile frontiera del sistema sanitario. Sabato 17 marzo 2012, alle ore 10:00, nell’Aula Magna della Facoltà di Medicina e Chirurgia (via S. Sofia), si terrà la tavola rotonda sul tema “Il paziente protagonista nella sanità regionale”, organizzata dall’Associazione Ba.co.di.ra.me.–Onlus, con il patrocinio del Comitato Consultivo dell’Aou Policlinico Vittorio Emanuele.

Continua così l’impegno di Bacodirame, che opera da tempo nel settore delle gravi patologie genetiche infantili del metabolismo: un’azione ad ampio raggio, non solo indirizzata a sostenere la ricerca con borse di studio e iniziative di solidarietà, ma altresì diretta ad affiancare le famiglie dei bambini malati, mediante un efficiente sportello informativo, privilegiando un approccio umano, sensibile alle connesse problematiche psicologiche e materiali. Da qui la comunione d’intenti sviluppata con il Comitato Consultivo: la tavola rotonda mira infatti ad evidenziare il contributo delle diverse componenti sociali, pubbliche e private, al processo di umanizzazione del paziente, con particolare attenzione al monitoraggio dei servizi.

Ai saluti delle autorità, seguiranno le relazioni e la discussione. Interverranno il Prof. Bruno Andò, presidente di Bacodirame, il Prof. Francesco Basile, preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Catania, il Dott. Luigi Anile, coordinatore provinciale del Tribunale per i Diritti del Malato-Cittadinanzattiva, il Prof. Giovanni Sorge, direttore del Centro di Riferimento Regionale delle Malattie Metaboliche Rare del Policlinico di Catania, il Dott. Pieremilio Vasta, che in atto presiede la Conferenza regionale dei Comitati Consultivi e lo stesso Comitato del Policlinico. Modererà l’incontro la giornalista Caterina Andò.

Al centro della riflessione l’evoluzione della relazione tra medico e paziente rispetto ai bisogni emozionali di quest’ultimo, le azioni poste in essere da istituzioni qualificate al fine di migliorare l’assistenza sanitaria, gli strumenti in mano al cittadino per segnalarne le disfunzioni, il ruolo delle onlus in questo percorso di enpowerment del paziente. Si pensi all’audit civico, introdotto nel 2001 da Cittadinanzattiva, che già nel 1980 aveva fondato il Tribunale per i diritti del malato: la metodologia (griglie di intervista e di osservazione) permette alle organizzazioni dei cittadini e alle aziende sanitarie di collaborare per un’analisi sistematica della qualità dei servizi.

Al fine di promuovere il dibattito di fronte ad una folta rappresentanza dei pazienti e delle loro famiglie, la tavola rotonda è abbinata all’annuale assemblea generale che riunisce i numerosi soci di Bacodirame. In chiusura è prevista la presentazione di due volumi i cui proventi saranno destinati agli scopi dell’associazione: “Human Space, Talent Finder Network” di Davide Guglielmino e “Dal fuoco alla ruota” di Francesco Maria Spampinato. Cultura all’insegna della solidarietà.