La Juventus strapazza il Palermo e raggiunge la Lazio in vetta

Allo Juventus Stadium finisce 3-0. Gol di Pepe nel primo tempo, di Matri e Marchisio nella ripresa. In una serie A dai valori complessivi modesti, la quadratura del cerchio bianconera sembra bastare per giocarsi lo scudetto. I terzini funzionano, con Lichtsteiner che spinge e Chiellini che frena (ma è capace anche di firmare l’assist per Pepe), il centrocampo ha la qualità di Pirlo, il movimento negli spazi di Marchisio e il movimento e l’aggressività di Vidal. Davanti Matri fa gol, quasi sempre. Vucinic invece si accende a sprazzi: quando lo fa la Juve acquista imprevedibilità.

Resta forse da registrare il reparto difensivo centrale, che nel primo tempo oggi ha concesso tre palle gol pulite agli avversari, ma si tratta comunque della seconda miglior difesa del campionato, 7 reti al passivo, solo una in più di quella dell’Udinese.

Le prossime gare, in casa di Lazio e Napoli (il recupero del 29), daranno le risposte che ancora mancano. Quello dell’Olimpico sabato prossimo sarà scontro al vertice: la Juve ci arriva al completo e con il morale alle stelle. La Lazio è avvisata. Deve vincere sulla Juventus se vuole mantenere il primato ed allontanare i bianconeri questa sera in vetta in condominio con gli uomini di Reja.