Bollette pazze a Vibo Valentia chiesti 42 mila euro ad una anziana

L’assessore Pino Scianò ha problemi di bilancio con le casse dell’Ente in rosso? E la soluzione più semplice è aumentare a dismisura i tributi. Ma arrivare a far recapitare una bolletta dell’acqua con un importo da 42 mila 482 euro 97 centesimi, è un po’ troppo…soprattutto se si tratta di una anziana signora che abita nel quartiere portuale di Vibo Valentia. Si tratta evidentemente di un errore frutto di bollette pazze che stanno arrivando nella case dei Vibonesi, con un’amministrazione comunale che sta dimostrando di essere andata in panne.

“Visto che le feste natalizie sono alle porte e che percepisco circa 500 euro al mese di pensione avrebbero potuto recapitarmi un assegno di 42 mila euro – ha raccontato la malcapitata ai media locali – Invece, ho ricevuto una bella mazzata. Comunque, credo che abbiano sbagliato di brutto. Io l’acqua la uso solo per i lavori domestici. Per cucinare, e per bere devo acquistarla, perchè quella che scorre dai rubinetti è sporca e maleodorante”. In un anno non avrei mai potuto consumare 42 mila euro di acqua, neanche se avessi vissuto due volte”.

Considerato che la vita è una sola, agli addetti comunali dell’Ufficio esazione, la pensionata chiede di verificare la situazione, provvedendo a conteggiarle la somma reale. “Magari nella prossima vita, se ci sarà – ha aggiunto – provvederò a pagare anche l’importo virtuale”.