Nucleare, un referendum inutile secondo Berlusconi

Per Silvio Berlusconi il referendum sul nucleare “sarà un voto “inutile” e in ogni caso “il governo rispetterà il volere dei cittadini. Non daremo nessuna indicazione ai nostri sostenitori che avranno anzi libertà di scelta – ha spiegato – anche se questi referendum nascono da iniziative demagogiche. Il quesito sull’acqua è del tutto fuorviante perché non è vero che la legge che si vuole abrogare voglia privatizzarla ma solo porre fine a sprechi. E sul nucleare le norme sulla localizzazione delle centrali sono state già abrogate e quindi si chiede ai cittadini di votare sul nulla”. Ad ogni modo, assicura Berlusconi, “ci asteniamo dal prendere posizione e ci adegueremo alla volontà dei cittadini”. E l’esito della consultazione “non avrà nulla a che vedere sul governo”.