Terremoto rifiuti nel Lazio sette arresti in manette anche Manlio Cerroni e Bruno Landi

CerroniGli arrestati sono stati eseguiti dai Carabinieri del Noe di Roma nell’ambito dell’inchiesta sulla gestione dei rifiuti del Lazio.

Tra le sette persone finite in manette anche il proprietario dell’area della discarica di Malagrotta, Manlio Cerroni (in foto), e l’ex presidente della Regione Lazio Bruno Landi.

Le accuse sono di associazione a delinquere finalizzata al traffico di rifiuti.

Gli arrestati sono il proprietario dell’area della discarica di Malagrotta, Manlio Cerroni; l’ex presidente della Regione Lazio Bruno Landi; Luca Fegatelli, fino al 2010 a capo della Direzione regionale Energia; il manager Francesco Rando; l’imprenditore Piero Giovi; Raniero De Filippis; Pino Sicignano. Le indagini sulla gestione dei rifiuti nel Lazio sono state condotte dai militari del Noe (Nucleo operativo ecologico) diretti dal colonnello Sergio De Caprio, anche noto come “Ultimo” e coordinati dal capitano Pietro Rajola Pescarini.