Regno Unito e Irlanda al lavoro per EURO 2028

Nel 2028, gli occhi degli appassionati di calcio di tutto il mondo saranno puntati sull’Europa, pronta ad accogliere una nuova edizione dei Campionati Europei di calcio. Organizzato ogni quattro anni, l’evento rappresenta una delle competizioni sportive più seguite e amate, capace di unire nazioni e generazioni nel nome dello sport.

Formula innovativa e palcoscenico condiviso

Per EURO 2028, l’UEFA ha scelto una candidatura congiunta composta da cinque nazioni: Inghilterra, Irlanda del Nord, Repubblica d’Irlanda, Scozia e Galles. Questa proposta è stata dichiarata vincitrice dal Comitato Esecutivo UEFA il 10 ottobre 2023, dopo il ritiro delle altre candidature, tra cui quella della Turchia, che ha preferito concentrarsi sull’organizzazione congiunta di UEFA EURO 2032 con l’Italia.

Le città ospitanti saranno:

  • Londra e Manchester per il Regno Unito;
  • Dublino per la Repubblica d’Irlanda;
  • Cardiff per il Galles;
  • Glasgow per la Scozia;
  • Belfast per l’Irlanda del Nord, anche se lo stadio Casement Park necessita di importanti lavori di ristrutturazione.

Questa scelta garantisce una vasta copertura geografica e permette a milioni di tifosi di partecipare più facilmente alle partite.

Aspettative sportive: squadre e giocatori da osservare

L’EURO 2028 non sarà solo un evento spettacolare, ma anche un’importante vetrina per giovani talenti e veterani del calcio internazionale. Le nazionali di Francia, Italia, Spagna e Germania restano tra le favorite, grazie alla loro storia e al talento dei giocatori.

La Francia, campione del mondo nel 2018, punta su una nuova generazione di stelle capitanate da Kylian Mbappé, mentre l’Italia vuole consolidare il proprio successo dopo la vittoria a EURO 2020. Anche l’Inghilterra, forte di una Premier League sempre più competitiva, sarà una delle protagoniste.

Allo stesso tempo, nazionali emergenti come la Danimarca, il Belgio e la Croazia potrebbero sorprendere, grazie al mix di esperienza e freschezza nei loro organici. Infine, si attende con curiosità il ritorno della Turchia e dell’Olanda, desiderose di ritagliarsi un ruolo di rilievo.

Il ruolo del calcio come motore economico e sociale

Oltre all’aspetto sportivo, EURO 2028 rappresenta un’opportunità straordinaria per l’economia e la coesione sociale delle nazioni ospitanti. L’evento porterà un afflusso significativo di turisti, con impatti positivi sul settore alberghiero, della ristorazione e dei trasporti.

Secondo le stime, l’indotto economico complessivo potrebbe superare i 10 miliardi di euro, con la creazione di migliaia di posti di lavoro temporanei e permanenti. Inoltre, la ristrutturazione e la costruzione di stadi e infrastrutture garantiranno un’eredità tangibile per le comunità locali.

Ma l’impatto va oltre i numeri. Il calcio, con la sua capacità di unire, avrà un ruolo cruciale nella promozione di valori come il rispetto, l’inclusione e la diversità. In un periodo storico segnato da divisioni politiche e sociali, eventi come EURO 2028 possono diventare simboli di speranza e unità.

Tecnologia e innovazione

EURO 2028 promette anche di essere una delle edizioni più innovative di sempre. La tecnologia giocherà un ruolo centrale, con l’adozione di sistemi avanzati per il controllo del VAR, la gestione degli accessi e la sicurezza degli stadi.

Inoltre, verranno introdotti strumenti per migliorare l’esperienza dei tifosi, come app dedicate che forniranno informazioni in tempo reale su partite, logistica e attività collaterali. I biglietti digitali e i sistemi di pagamento contactless saranno la norma, rendendo il torneo ancora più accessibile e sostenibile.

A proposito di sostenibilità, l’UEFA si è impegnata a ridurre al minimo l’impatto ambientale dell’evento. Tra le iniziative in programma ci sono la promozione di trasporti pubblici, l’utilizzo di energia rinnovabile negli stadi e il riciclo dei rifiuti.

L’attesa dei tifosi

Mentre il conto alla rovescia per EURO 2028 continua, l’entusiasmo tra i tifosi è palpabile. Le aspettative sono alte, non solo per lo spettacolo in campo, ma anche per l’atmosfera unica che solo il calcio europeo può offrire. Dai cori sugli spalti alle feste nelle piazze, ogni partita promette di essere un’esperienza indimenticabile.

Le comunità locali si stanno già preparando, organizzando eventi e iniziative per coinvolgere cittadini e visitatori. Dai mercatini tematici ai concerti, EURO 2028 sarà molto più di un torneo di calcio: sarà una celebrazione della cultura europea.

Un torneo da ticordare

EURO 2028 rappresenta un capitolo importante nella storia del calcio e un’opportunità per celebrare ciò che unisce il nostro continente. Tra innovazione, passione sportiva e impatto economico, l’evento ha tutti gli ingredienti per diventare un successo memorabile.

L’attesa è tanta, ma il viaggio verso EURO 2028 è già iniziato. Per tifosi, giocatori e organizzatori, è il momento di sognare in grande e prepararsi a scrivere una nuova pagina della storia del calcio europeo.