Foligno. Visita istituzionale al Laboratorio di Scienze Sperimentali: trasformazione in fondazione per rafforzare il polo scientifico umbro

Sabato mattina il Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno ha ricevuto la visita del Presidente della Provincia di Perugia, Massimiliano Presciutti, dell’Assessore regionale alla Formazione, Fabio Barcaioli, e del direttore regionale Adriano Bei. Ad accoglierli sono stati Maurizio Renzini e Pierluigi Mingarelli, rispettivamente presidente e direttore della struttura.
La visita è stata l’occasione per fare il punto sull’evoluzione futura del laboratorio, considerato un’eccellenza regionale nel campo della ricerca scientifica, della divulgazione e dell’innovazione didattica. In particolare, si è discusso della possibilità di trasformare l’attuale assetto giuridico – oggi sorretto da un’associazione – in una fondazione con la partecipazione di enti pubblici e soggetti privati.
«Vogliamo avviare, insieme alla Provincia di Perugia, un percorso virtuoso per dare una nuova forma a questa realtà così importante – ha dichiarato l’assessore Barcaioli –. L’idea è quella di costituire una fondazione con soci fondatori e aderenti, che possano contribuire, ciascuno secondo le proprie competenze, alla crescita del polo. Tra i soggetti coinvolti potrebbero esserci la Provincia di Perugia, il Comune di Foligno, la Regione Umbria e l’Università degli Studi di Perugia».
Un’intenzione condivisa anche dal presidente Presciutti: «Come Provincia di Perugia ci facciamo promotori di questa proposta, coinvolgendo anche il Comune di Foligno, per concretizzare un progetto che potrebbe segnare una nuova fase per il laboratorio».
Fondato 25 anni fa come consorzio di scuole, il Laboratorio di Scienze Sperimentali è stato un punto di riferimento per l’intera Umbria, ospitando oltre 1.900 classi provenienti da tutto il territorio regionale per attività di studio e sperimentazione. In passato, al suo interno operavano 12 figure professionali distaccate direttamente dall’Ufficio scolastico.
A rafforzarne il ruolo di centro culturale e scientifico è anche la storica “Festa di Scienza e di Filosofia”, organizzata da quasi quindici anni, che ha raggiunto nel 2024 la sua quattordicesima edizione, richiamando ospiti e pubblico anche dall’estero.
La trasformazione annunciata oggi mira dunque a consolidare e rilanciare il Laboratorio, garantendogli nuove risorse e una governance condivisa, per affrontare le sfide future dell’educazione e della ricerca scientifica.