Merz tradito dalla sua maggioranza: crisi in Germania e nuovi sviluppi all’orizzonte

Un fulmine a ciel sereno ha colpito oggi, 6 maggio 2025, la politica tedesca, quando il leader della CDU, Friedrich Merz, ha mancato la maggioranza per diventare Cancelliere tedesco per soli sei voti.
Merz ha ottenuto 310 voti su 621 disponibili nel Bundestag, nonostante la coalizione tra CDU, CSU e SPD avesse un totale di 328 seggi. Almeno 18 deputati della coalizione hanno quindi disertato la sua candidatura al momento del voto, un episodio di disaccordo interno senza precedenti nella storia della Repubblica Federale.
Secondo l’articolo 63 della Legge Fondamentale tedesca, che regola il processo di elezione del Cancelliere, se la persona proposta dal Presidente federale non viene eletta, il Bundestag ha la possibilità, entro quattordici giorni, di eleggere un nuovo Cancelliere a maggioranza dei suoi membri. Se nessun candidato ottiene la maggioranza durante questo periodo, una nuova votazione sarà convocata, e il candidato con il maggior numero di voti verrà eletto. Se quest’ultimo ottiene la maggioranza assoluta, il Presidente federale procederà alla sua nomina entro sette giorni; altrimenti, dovrà scegliere se nominarlo o sciogliere il Bundestag. I prossimi giorni si preannunciano cruciali per la Germania, con la possibilità di sviluppi politici significativi.