Friedrich Merz eletto cancelliere della Germania alla seconda votazione

Friedrich Merz è stato eletto cancelliere della Germania alla seconda votazione con 325 voti favorevoli, un esito che ha sorpreso dopo il colpo di scena di poche ore prima. In mattinata, infatti, il leader dell’Unione Cdu-Csu non era riuscito a ottenere i voti necessari per essere eletto al primo scrutinio al Bundestag, raccogliendo solo 310 preferenze rispetto alle 316 necessarie. La sua maggioranza, formata dalla Grosse Koalition con i socialdemocratici dell’Spd, aveva a disposizione 328 voti, ma al primo turno ne mancavano ben 18, provenienti dalle sue stesse file.
Il secondo scrutinio, che sulla carta sarebbe dovuto avvenire dopo 14 giorni, è stato anticipato e svolto lo stesso giorno. In questa seconda votazione, Merz ha recuperato quasi tutti i voti mancanti, ottenendo 325 consensi. Alla fine, sono stati espressi 618 voti, con 325 a favore, 289 contrari, tre non validi e un astenuto. Merz ha dichiarato: “Vi ringrazio per la fiducia e accetto l’elezione”, e ha ricevuto dal presidente federale Frank-Walter Steinmeier il certificato di nomina.
Merz ha poi prestato giuramento al Bundestag, dando ufficialmente inizio al suo mandato. La coalizione che lo sostiene, pur avendo vinto le elezioni con il 28,5% dei voti, ha dovuto stringere un accordo con i socialdemocratici dell’Spd, che hanno ottenuto il 16,4%, un risultato storico mai così basso dal Dopoguerra.
Per la prima volta nella storia della Repubblica federale tedesca, un cancelliere designato non è stato eletto al primo scrutinio, segnando un capitolo inedito nelle elezioni del Parlamento tedesco.