Montecchio guida il progetto “Umbria Green Route”: nasce un anello ciclabile tra castelli, natura e mobilità sostenibile

Montecchio si afferma come comune capofila di “Umbria Green Route”, il nuovo progetto turistico che coinvolge anche Orvieto e Baschi. I tre Comuni umbri hanno vinto il bando nazionale “Bici in Comune”, promosso da Sport e Salute in collaborazione con Anci, ottenendo un finanziamento complessivo di 61mila euro.

L’iniziativa prevede la realizzazione di un anello ciclabile di circa 80 chilometri, pensato per collegare organicamente i tre territori attraverso un percorso immerso in paesaggi mozzafiato: antichi castelli, boschi e scorci naturali che raccontano la storia del cuore verde d’Italia. Il tracciato si integrerà inoltre con due delle principali direttrici della mobilità dolce in Europa e in Italia: la Ciclovia del Sole (EuroVelo 7) e la Ciclovia Italia Coast to Coast.

Oltre alla realizzazione del tracciato e all’installazione di segnaletica fisica e digitale, il progetto prevede la creazione di hub “bike-friendly” per favorire la fruizione dei percorsi non solo da parte dei turisti, ma anche dei residenti. L’obiettivo è incentivare l’uso quotidiano della bicicletta per spostamenti casa-scuola, casa-lavoro e verso strutture sportive, contribuendo a una mobilità più sostenibile e accessibile.

Elemento distintivo dell’”Umbria Green Route” è la sua visione di sostenibilità a lungo termine. I Comuni coinvolti elaboreranno un documento strategico condiviso per monitorare criticità e opportunità, con un’attenzione particolare all’accessibilità universale dei percorsi, affinché la mobilità dolce sia davvero un diritto per tutti.

Non mancheranno inoltre attività educative e di sensibilizzazione rivolte a studenti delle scuole primarie e secondarie e agli operatori economici, con l’obiettivo di radicare una cultura della mobilità sostenibile nei territori interessati.

Con “Umbria Green Route”, Montecchio, Orvieto e Baschi si propongono come modello virtuoso di integrazione tra mobilità verde, promozione turistica e inclusione sociale, delineando una nuova visione di sviluppo per l’Umbria.