Tre anni di In Puglia 24: il racconto visionario dell’editore Alessandro Nardelli

Era un’idea che molti ritenevano folle, ma si è trasformata in una realtà editoriale affermata. Alessandro Nardelli, editore e direttore di In Puglia 24, ha celebrato con una nota pubblica sui social i tre anni dalla nascita del suo giornale, con parole cariche di orgoglio e visione.
“Sembra ieri, eppure sono passati già tre anni da quando ho dato forma a un’idea che molti consideravano folle”, scrive Nardelli. “Mi ritengo un editore e direttore visionario, in quanto ho creduto fin dal primo istante in un progetto incredibile, nato tra l’incertezza e l’entusiasmo, spinto solo da una visione chiara: raccontare la nostra terra in modo nuovo, veloce, autentico”.
Nato con l’ambizione di dare voce alla Puglia in una chiave innovativa, In Puglia 24 si è distinto sin da subito per l’approccio dinamico all’informazione e per la capacità di sperimentare strumenti all’avanguardia, compresa l’intelligenza artificiale, integrata in modo etico nel lavoro redazionale.
“Abbiamo analizzato, sperimentato, integrato eticamente, l’intelligenza artificiale, in un settore dove qualità e velocità fanno la differenza”, prosegue Nardelli.
Il direttore ha voluto anche rendere omaggio a chi ha creduto nel progetto sin dagli inizi, in particolare alla giornalista Rossella Tangorra, definita “una collaboratrice unica e speciale”, e alle numerose imprese sponsor – circa 30-40 – che sostengono l’attività del giornale.
“Grazie a chi ci legge ogni giorno, a chi ci sostiene e crede nella nostra missione. Il meglio deve ancora venire”, conclude l’editore, allegando una foto della redazione di Ostuni, simbolo del radicamento territoriale della testata.
Da parte nostra, un augurio professionale ad Alessandro Nardelli e alla sua redazione per questo importante traguardo. Che i prossimi anni siano ancora più ricchi di successi e innovazione. Buon compleanno, In Puglia 24.