La famiglia Berlusconi lancia un’opa sulla prima tv commerciale tedesca

MFE MediaForEurope, il gruppo guidato dal CEO Pier Silvio Berlusconi, ha lanciato un’offerta pubblica di acquisto volontaria (OPA) su ProSiebenSat.1, la storica media company tedesca, acquisendo il 29,99% delle azioni e segnando un passo decisivo per rafforzare la propria posizione nel mercato europeo dei media. L’operazione potrebbe segnare una svolta significativa per il gruppo, aprendo la strada a un’ulteriore espansione in un settore altamente competitivo come quello dei media.

L’Offerta di MFE su ProSiebenSat.1

La notizia dell’offerta è arrivata come un segno di intenti chiaro da parte di MFE, che mira a incrementare la sua partecipazione in ProSiebenSat.1 e a consolidare la sua posizione nel panorama dei media europei. MFE ha confermato di aver lanciato una OPA su ProSiebenSat.1, con l’obiettivo di salire al di sopra del 30% delle azioni della compagnia tedesca, un traguardo che permetterebbe al gruppo italiano di avere maggiore influenza sulle decisioni strategiche della società bavarese. Il prezzo dell’offerta è stato fissato in conformità con le normative tedesche, basandosi sulla media ponderata degli ultimi tre mesi, con una cifra che potrebbe aggirarsi intorno ai 5,7 euro per azione.

Una strategia mirata per puntare sul mercato tedesco

L’offerta di MFE è stata definita dal CEO Pier Silvio Berlusconi come una mossa strategica per mettere ProSiebenSat.1 nelle mani di un investitore solido, capace di apportare competenze e esperienza nel settore dei media. In una dichiarazione ufficiale, Berlusconi ha sottolineato la necessità di un “cambio di passo” per ProSiebenSat.1, un gruppo che, secondo lui, ha bisogno di un partner forte che possa supportare la crescita e lo sviluppo della compagnia. MFE ha così deciso di avviare l’operazione, mirando a rafforzare il proprio impegno e a creare valore a beneficio di tutti gli azionisti.

Berlusconi ha continuato spiegando che l’intenzione di aumentare la partecipazione azionaria di MFE in ProSiebenSat.1 è fondamentale per poter affiancare la compagnia tedesca con un approccio costruttivo, che contribuisca attivamente alla creazione di valore. L’acquisizione di un maggior numero di azioni consentirebbe al gruppo italiano di esercitare un’influenza maggiore sull’azienda tedesca, portando così a una gestione più efficace delle sue risorse.

Potenziale cambio nella struttura azionaria

Nonostante l’equità dell’offerta, gli analisti e il mercato sembrano convinti che la proposta di MFE potrebbe non essere sufficiente per incentivare gli altri azionisti a vendere le proprie quote in modo massiccio. Tuttavia, alcuni osservatori suggeriscono che questa mossa è strategica per MFE, che potrebbe ottenere facilmente il 30% delle azioni, data la sua già consistente partecipazione del 29,99%. Con una quota superiore al 30%, MFE acquisirebbe una posizione privilegiata in assemblea, permettendo al gruppo di fare modifiche strategiche alla gestione di ProSiebenSat.1, senza ostacoli significativi.

Accordo preliminare con un azionista di ProSieben

Un elemento che ha facilitato l’operazione è l’accordo vincolante che MFE ha raggiunto con un azionista attuale di ProSieben. Secondo questo accordo, l’azionista in questione si è impegnato a vendere una parte delle sue azioni in seguito all’offerta di MFE. Questa mossa garantisce che MFE, una volta conclusa l’OPA, possieda una quota superiore al 30% di ProSiebenSat.1, consolidando così la sua posizione strategica nella compagnia. Inoltre, questo accordo dimostra l’intenzione di MFE di rimanere un investitore di lungo termine e di impegnarsi attivamente nella gestione e nella direzione strategica della compagnia tedesca.

La visione europea di MFE

La mossa di MFE su ProSiebenSat.1 non si limita a un’operazione finanziaria: si inserisce in un piano ambizioso per costruire un gruppo europeo che possa competere con i colossi globali del digitale. Pier Silvio Berlusconi ha spiegato che, per decenni, molte grandi aziende italiane sono state acquisite da multinazionali straniere. Tuttavia, la proposta di MFE rappresenta un raro esempio di un’azienda italiana che investe all’estero, dimostrando un coraggio strategico in un mercato competitivo come quello tedesco.

Berlusconi ha sottolineato che MFE ha creato un “sistema di comunicazione cross-mediale” unico in Italia, che include televisioni, radio, web e affissioni digitali, con una portata superiore a quella di qualsiasi altro competitor, comprese le piattaforme globali. In un mercato in cui molti operatori, convinti della fine della televisione tradizionale, hanno diversificato i loro investimenti verso il digitale, MFE ha scelto di concentrarsi su un modello cross-mediale che ha visto una crescita costante. L’intenzione di MFE è quella di estendere questa strategia prima in Spagna e, successivamente, anche in Germania, creando un gruppo che possa competere efficacemente con le grandi piattaforme digitali.

Operazione rilevante per il settore media

Il mercato ha reagito positivamente alla notizia dell’offerta, con il titolo di ProSiebenSat.1 che ha registrato un incremento significativo, arrivando a guadagnare fino al 7,55%. Questo riflette la fiducia degli investitori nel potenziale dell’operazione, che potrebbe portare a sinergie positive tra MFE e ProSiebenSat.1, unendo forze in uno dei principali mercati pubblicitari FTA in Europa.

Dettagli finanziari

Per realizzare l’operazione, MFE ha ottenuto finanziamenti per un valore di 3,4 miliardi di euro, necessari per sostenere l’acquisizione di ProSiebenSat.1. La compagnia tedesca, attualmente valutata circa 1,5 miliardi di euro in Borsa, dovrà fare i conti con un debito lordo di 2,1 miliardi di euro che potrebbe essere rimborsato in caso di un superamento del 50% delle quote di voto. L’offerta di MFE, che prevede una parte in contante e una parte in azioni nuove, rappresenta un’operazione finanziaria complessa, ma necessaria per consolidare il ruolo di MFE come attore dominante nel panorama europeo dei media.

Cessione di Verivox

Un altro fattore che ha reso più facile la mossa di MFE è stata la recente cessione da parte di ProSiebenSat.1 della società di comparazione Verivox, un asset che era considerato non strategico per il futuro della compagnia. Questa dismissione di attività non-core è stata una richiesta che MFE aveva fatto da tempo, e il passo dimostra la volontà di ProSiebenSat.1 di concentrarsi maggiormente sul suo core business: l’intrattenimento.

La mossa di MFE su ProSiebenSat.1 rappresenta un passaggio importante nella strategia di espansione del gruppo italiano, che mira a consolidare la sua presenza in Europa e a diventare un attore di primo piano nel mercato dei media. Se l’operazione andrà a buon fine, MFE avrà un’importante leva per competere contro i giganti globali del digitale, portando avanti la sua visione di un gruppo paneuropeo cross-mediale.