Papa Francesco ancora in condizioni critiche, salta l’Angelus domenicale

Papa Francesco Foto di Annett Klingner da Pixabay

La Sala Stampa Vaticana ha diffuso un breve comunicato rassicurante: “La notte è trascorsa tranquilla, il Papa ha riposato”. Tuttavia, la situazione clinica di Papa Francesco resta delicata. Ricoverato da dieci giorni al Policlinico Gemelli, il Pontefice ha affrontato nelle ultime ore una grave crisi respiratoria asmatiforme, che ha richiesto l’applicazione di ossigeno ad alti flussi.

Gli esami hanno evidenziato anche una piastrinopenia, ovvero una riduzione delle piastrine nel sangue, associata a un’anemia, rendendo necessaria la somministrazione di emotrasfusioni. I medici non escludono il rischio di sepsi, una complicanza potenzialmente pericolosa che potrebbe aggravare ulteriormente il quadro clinico.

Le condizioni del Santo Padre continuano a destare preoccupazione, con i medici impegnati a modulare le terapie in corso per contrastare la polmonite bilaterale. Nonostante il riposo notturno, il Papa rimane in una fase critica e la prognosi resta riservata.

Per la seconda domenica consecutiva, l’Angelus non verrà recitato in pubblico ma diffuso esclusivamente in forma scritta. Una decisione presa per tutelare la salute del Pontefice, deludendo le speranze di molti fedeli radunati al Gemelli, nella speranza di vederlo affacciarsi dalla finestra della sua suite.