Microblading: cos’è e come funziona?

Il microblading è una tecnica estetica avanzata utilizzata per migliorare la definizione delle sopracciglia attraverso la pigmentazione semi-permanente. Questo trattamento prevede l’uso di una penna speciale dotata di aghi sottilissimi che depositano il pigmento nella pelle, creando tratti che imitano i peli naturali. Il procedimento richiede abilità e precisione, ed è eseguito da tecnici formati appositamente. L’obiettivo è ottenere sopracciglia dall’aspetto naturale e ben delineato. Il microblading rappresenta una soluzione efficace per chi desidera correggere o migliorare la forma delle proprie sopracciglia, mantenendo un risultato armonioso e duraturo nel tempo.

Quanto dura l’effetto del microblading?: l’effetto del microblading, una tecnica di trucco semipermanente per sopracciglia, può durare tra i 12 e i 24 mesi. La durata effettiva dipende da vari fattori, tra cui il tipo di pelle, l’esposizione al sole e la cura post trattamento. Pelli oleose tendono a far svanire il pigmento più rapidamente rispetto a quelle secche. È cruciale seguire le istruzioni post trattamento fornite dal professionista per prolungare la durata dell’effetto. L’eventuale sbiadimento può essere corretto con ritocchi periodici, tipicamente consigliati ogni 12 mesi per mantenere l’aspetto desiderato.

Cura e guarigione post trattamento: il processo di guarigione post microblading è cruciale per ottenere risultati ottimali e duraturi. Nei giorni successivi al trattamento, è essenziale evitare l’esposizione diretta al sole e non immergere le sopracciglia in acqua eccessivamente. L’applicazione di una crema specifica consigliata dal professionista aiuterà a mantenere l’area idratata e a prevenire infezioni. Durante la fase di guarigione, che può durare fino a quattro settimane, non grattare o sfregare la pelle trattata per evitare di compromettere l’effetto del microblading. Seguire attentamente queste indicazioni contribuirà a un recupero efficace.

Cosa fare e cosa non fare dopo il microblading: dopo un trattamento di microblading, è fondamentale seguire alcune linee guida per garantire una guarigione ottimale e preservare l’effetto desiderato. È consigliabile evitare l’esposizione diretta al sole e alle lampade abbronzanti, poiché i raggi UV possono sbiadire il pigmento. Inoltre, è importante astenersi da attività che provocano sudorazione eccessiva, come saune o esercizi intensi, per almeno una settimana. Non toccare o grattare le sopracciglia durante il periodo di guarigione per prevenire infezioni e irregolarità nel colore. Infine, mantenere la zona idratata con prodotti specifici suggeriti dal professionista.

Possibili rischi ed effetti collaterali: nonostante il microblading sia generalmente considerato sicuro, esistono potenziali rischi ed effetti collaterali che devono essere attentamente valutati. Tra questi, le infezioni cutanee e le reazioni allergiche ai pigmenti utilizzati sono tra le problematiche più comuni. È fondamentale selezionare un operatore qualificato e seguire rigorosamente le indicazioni post-trattamento per minimizzare tali rischi. Inoltre, persone con condizioni cutanee pregresse o sensibilità alle sostanze chimiche dovrebbero consultare un dermatologo prima di sottoporsi a questa procedura. Un’adeguata informazione e preparazione possono contribuire a garantire un’esperienza positiva e sicura.

PS: maggior informazione sul sito di riferimento:

www.micro-blading.it

 

Roberto Castellucci, giornalista